Assistiti ultra massimale e richiesta di ingiustificato arricchimento della PA
Massima
(da Doctornews) L’arricchimento senza causa della P.A., che giustifica ai sensi dell’art. 2041 c.c. l’erogazione di un indennizzo in favore del soggetto privato depauperato, deve consistere nell’acquisto di un bene o di una somma di denaro o, se trattasi di un pubblico servizio, in un miglioramento dello stesso oppure nel mantenimento della sua qualità con una spesa minore. Ne consegue che non ha diritto all’indennizzo ex art. 2041 c.c. il medico convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale che abbia assistito pazienti in un numero eccedente rispetto a quello previsto dall’accordo nazionale di cui alla L. n. 833 del 1978, art. 48, in quanto superando il limite massimo consentito dalla legge si è posto in condizione di non poter assicurare a ciascun paziente il livello minimo qualitativo, oltre che quantitativo, di assistenza che gli è dovuto. (Avv. Ennio Grassini – www.dirittosanitario.net)