Medici – Il parlamento europeo approva a maggioranza la direttiva sulla mobilita’ dei pazienti e affida al mercato il diritto universale alla salute

18 Luglio 2011

NEWS

Il parlamento europeo approva a maggioranza la direttiva sulla mobilita' dei pazienti e affida al mercato il diritto universale alla salute

 
Comunicato Stampa di Rosa Pavanelli, segretaria nazionale della FP CGIL  

 
Nella seduta odierna il Parlamento europeo ha approvato, in prima lettura, con 290 voti, 120 contrari e 152 astenuti, la proposta di Direttiva per il diritto dei pazienti alle cure transfrontaliere sulla base dell’art. 95 del Trattato Europeo, sulla base, cioè, dei principi del libero mercato nella UE.
L’emendamento del PSE che proponeva definire il fondamento giuridico della direttiva anche sull’art.152, che riconosce la salute come interesse generale, è stato respinto con soli 4 voti di differenza (281 contro 277 e 12 astenuti).
Il lavoro svolto dal movimento sindacale europeo, dalla CGIL e dalla Funzione Pubblica ha mostrato quanto fosse fondata la nostra posizione sulla questione della base giuridica, tanto che il Parlamento europeo si è diviso a metà.
La maggioranza conservatrice del Parlamento europeo ha deciso però di piegare anche i servizi sanitari alle logiche liberiste del mercato, smentendo la decisone che una vasta maggioranza aveva approvato nel 2006 escludendo la sanità dalla direttiva servizi.
Per una decisione definitiva bisognerà attendere gli esiti della procedura di codecisione tra il consigli dei ministri della salute, che si riunirà il 9 giugno, la CE e al nuovo Parlamento che uscirà dalle elezioni europee di giugno.
Si tratta ora di premere sul Consiglio dei ministri europei della sanità e sulla Commissione perché si rendano conto che la difesa del mercato nel campo della sanità è una posizione puramente ideologica che rischia di produrre gravi danni, aumentare le disuguaglianze e, perciò, destinata al fallimento.
Infatti, mentre l’approfondirsi della crisi mette milioni di persone di fronte a crescenti difficoltà e a un drastico impoverimento, la maggioranza liberista del Parlamento europeo pretende di spingere verso la mercificazione della salute e, in questo modo, di negare ai cittadini europei la necessaria tutela di un diritto fondamentale della persona.
E’ una vergogna che denunceremo durante tutta la campagna elettorale per il rinnovo del Parlamento europeo ed è una priorità sulla quale dobbiamo esplicitamente chiedere l’impegno dei candidati che decideremo di votare!

X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto