A fronte dell’annuncio dell’Assessore alla Salute della Regione Toscana Enrico Rossi, coordinatore degli assessori alla sanita’ delle Regioni italiane, di essere pronto a richiamare i medici in pensione se la pandemia colpirà duramente la Toscana, prima siamo rimasti basiti e subito dopo abbiamo espresso la nostra contrarietà.
Si tratta di una questione che andrebbe affrontata in primo luogo con chi rappresenta i medici per arrivare alle migliori soluzioni condivise per una appropriata risposta alla possibile emergenza.
Visto comunque che già la proposta di richiamare i medici in pensione è stata avanzata esprimiamo la nostra contrarietà ed avanziamo altre proposte a partire dalla utilizzazione dei medici già in graduatoria, con una formazione aggiornata e più che motivati a lavorare. Ci permettiamo, inoltre, considerata anche la possibile emergenza, di chiedere il blocco almeno a livello regionale della rottamazione dei medici con 40 anni di contributi e dei medici precari.
Di seguito si pubblicano gli articoli odierni usciti sulle pagine nazionali e di Firenze del quotidiano La Repubblica che parlano del possibile richiamo dei medici in pensione e che riportano la posizione della FPCGIL Medici.