In merito alla sentenza del Tar del Lazio che conferma l’impossibilità di imporre in modo forzato l’alimentazione e l’idratazione – come invece contenuto nel testo del disegno di legge sul testamento biologico approvato dal Senato e che sarà in discussione alla Camera – il segretario nazionale della FPCGIL Medici Massimo Cozza ha dichiarato “E’ una sentenza in sintonia con il codice deontologico e le evidenze scientifiche. Il codice deontologico prevede il rispetto del rifiuto consapevole della nutrizione e delle volontà anticipate e il mondo scientifico internazionale riconosce l’idratazione e l’alimentazione artificiale come terapie.”
“Adesso” ha concluso Cozza” c’è ancora più bisogno di una mobilitazione del mondo scientifico e medico che difenda la professionalità, la deontologia e lo stesso rapporto fiduciario medico-paziente.”
Si pubblicano gli articoli su La Stampa e l’Unità che oggi hanno riportato la posizione della FPCGIL Medici.