La FPCGIL Medici, insieme alle altre OO.SS della medicina convenzionata che hanno proclamato lo stato di agitazione, è stata convocata lunedì 18 febbraio dal Ministero del Lavoro a Roma per la conciliazione con il Ministero della Salute, la Sisac e le Regioni.
“E’ ora che il Governo approvi l’atto di indirizzo per la medicina generale – hanno dichiarato Massimo Cozza, segretario nazionale della FPCGIL Medici e Nicola Preiti, coordinatore per la medicina generale della FPCGIL Medici – e che la Sisac, con le Regioni, avvii il rinnovo di tutte le convenzioni.”
“E’ inaccettabile la mancata apertura del tavolo di trattativa per la medicina convenzionata con il Ssn” – hanno detto i sindacalisti – “quando tutti gli altri contratti della sanità pubblica sono già in fase di avvio.”