Dichiarazione di Massimo Cozza, segretario nazionale FP CGIL Medici
L’approvazione di un emendamento al decreto milleproroghe in discussione alla Camera – che posticipa al 1 gennaio 2009 l’applicazione del comma della finanziaria 2008 nel quale si eliminava il diritto al riposo per i medici, insieme a tutto il personale del Ssn – rappresenta un primo risultato delle nostre rivendicazioni.
Lo slittamento di un anno potrà consentire di concordare nel prossimo contratto – per il quale si avvieranno le trattative in queste settimane – una norma che rispetti il diritto al riposo, così come garantito in Europa. La legge, infatti, da la potestà al contratto di definire questa materia.
Adesso vigileremo sull’iter parlamentare, e ci batteremo al tavolo contrattuale – a tutela dei medici e degli stessi cittadini – per eliminare ogni possibilità di orari prolungati, a danno della qualità del lavoro nella sanità pubblica.