I medici della FPCGIL oggi sono scesi nelle piazze con la CGIL, e hanno aderito allo sciopero generale, per rivendicare una risposta al precariato medico, per l’abolizione del reato di clandestinità e per il diritto alla salute per tutti gli individui, cittadini italiani ed extracomunitari, regolari ed irregolari, per la riduzione di una tassazione iniqua che colpisce i lavoratori dipendenti e i pensionati, invece delle rendite finanziarie e di una seria lotta all’evasione.