Min. Lavoro e Politiche Sociali: firmato Accordo sulle progressioni economiche

18 Luglio 2011

Comunicato

CCNI: PROGRESSIONI ECONOMICHE LA FP CGIL HA FIRMATO L’ACCORDO
 

La FP CGIL ha firmato l’accordo del 3 novembre u.s. sulle progressioni economiche (appena il file sarà disponibile lo invieremo).

Questa O.S. ha firmato l’accordo perché, alla fine di una lunga trattativa, nel merito (come sempre le nostre scelte sono solo sui contenuti e sul merito) ha valutato positivamente l’intesa raggiunta in quanto nettamente migliorativo per le risorse disponibili per le progressioni economiche, radicalmente modificato nei punti chiave rispetto all’Ipotesi precedente e perché i tempi dell’avvio delle procedure diventano certi e di conseguenza l’accordo diventa esigibile.

Inoltre la FP CGIL sottolinea che, nel presente accordo nazionale, avente ad oggetto lo sviluppo economico all’interno delle aree, le progressioni economiche verranno realizzate in base ai criteri ed in conformità al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri (come da nota a verbale allegata all’accordo).

Ritornando al merito ci teniamo a mettere in risalto che questa O.S. è stata promotrice dei miglioramenti che nel corso delle varie trattative sono stati realizzati e nello specifico: le scelte di portare la decorrenza per l’area III (ex area C) dal 1° gennaio 2011 al 1° gennaio 2010, di modificare il sistema di punteggio sulle competenze professionali (non c’è più la “valutazione”, farraginosa e discrezionale, contrastata dalla FP CGIL in ogni istanza e contrattazione) e soprattutto di portare le risorse da 4.400.000 a 11.810.000 euro per dare più possibilità di progressioni economiche di carriera ai lavoratori del Ministero (vedere i comunicati precedenti).

Inoltre, questa O.S., ha ottenuto che nell’accordo non ci fosse più il passaggio, che recitava “le progressioni sono realizzate nel rispetto della sequenza indicata nel CCNI 25 marzo 2010, paragrafo 3.a” (vedi anche riallineamento), perché se permaneva la sequenza le procedure non si sarebbero potute avviare entro il 31 dicembre 2010, così come previsto dal D.L. 78/2010 (manovra economica del Governo oggi L. 122/2010) e di conseguenza anche questo accordo non sarebbe stato esigibile (vedi comunicati precedenti).

Rimane ancora sospesa questa domanda che a tutt’oggi oggi non ha avuto risposta: se il CCNI firmato dall’Amministrazione, da CISL FP e da UIL PA solo pochi mesi fa era così perfetto che necessità c’era di “riattualizzarlo”?

Questa O.S. ritiene questo accordo un buon punto di partenza, ma nel contempo riafferma la necessità di mettere in calendario, nel più breve tempo possibile, incontri tra le OO.SS. e l’Amministrazione su mobilità, orario di lavoro, copertura assicurativa per la responsabilità civile e rivisitazione del “sistema FUA”.

Infine ci preme ribadire che la FP CGIL si è sempre assunta la “responsabilità” di firmare o non firmare gli accordi in base ad una valutazione di merito nell’esclusivo interesse ed a tutela dei lavoratori che orgogliosamente rappresenta.

Roma, 8 novembre 2010

Il Coordinatore nazionale FP CGIL
Ministero del lavoro e delle politiche sociali

Giuseppe Palumbo

P.s.: Alla O.S. INTESA/UGL chiediamo: come possono solo pensare di arrogarsi la “capacità di modificare” degli accordi senza aver quasi mai partecipato alla contrattazione e non essendo presenti neanche nell’ultimo incontro del 3 novembre u.s.? Hanno almeno mai letto gli accordi sottoscritti dall’Amministrazione, da CISL FP e da UIL PA? Hanno almeno capito la differenza tra “sistema di valutazione” (mai entrato in vigore) e “sistema premiante FUA”?
Per quanto ci riguarda proprio perché abbiamo compreso la portata negativa di quegli accordi li abbiamo contrastati sin dall’inizio a tutti i livelli di contrattazione e su tutto il territorio (vedi i comunicati precedenti).

 
 
 
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