MIUR: continua lo stato di agitazione del personale

18 Luglio 2011

Comunicato

MINISTERO ISTRUZIONE UNIVERSITA’ E RICERCA

CONTINUA LO STATO DI AGITAZIONE DEL PERSONALE

Dopo la sospensione di agosto, ripartiamo dai risultati raggiunti alla fine di luglio.

Acquisita la certificazione da parte della Funzione Pubblica e del MEF, nei prossimi giorni sottoscriveremo in via definitiva l’accordo sulla prima parte del FUA 2008.
Come FP CGIL abbiamo dichiarato la nostra disponibilità alla sottoscrizione in quanto:
* Saranno considerate come presenza in servizio fino all’entrata in vigore della legge Brunetta (24 giugno 2008) tutte le tipologie di assenza previste nella prima ipotesi sottoscritta e non certificata, come avevamo richiesto.
Pertanto, per quanto riguarda la quota ripartita per area (area I euro 524,42, area II euro 576,87, area III euro 629,31), le trattenute per tali tipologie di assenza saranno effettuate solo a decorrere dal 25 giugno 2008.
* E’ stato rinviato alla contrattazione della seconda parte del FUA 2008 il problema del prelievo delle somme già corrisposte ai vincitori dei ricorsi sulla retrodatazione degli inquadramenti della riqualificazione.
Ricordiamo che proprio il rilievo del MEF e della Funzione Pubblica non permise di attribuire ai riqualificati la decorrenza dal settembre 2001, prevista dal bando di concorso, con la conseguente corresponsione degli arretrati.
Oggi MEF e Funzione Pubblica, invece, a fronte delle sentenze favorevoli alla retrodatazione, chiedono di prendere le risorse necessarie dal Fondo (per il 2008 si tratta di circa 2 milioni e mezzo di euro).
E’ bene anche ricordare che, comunque, il contratto sul FUA del 2004 ha corrisposto a tutti i riqualificati una somma all’incirca corrispondente agli arretrati previsti.
Prendere i soldi dal Fondo oggi significherebbe utilizzare due volte risorse del FUA per le stesse persone e per lo stesso motivo, sottraendole a tutti gli altri lavoratori destinatari dello stesso Fondo che non hanno potuto partecipare alle precedenti procedure.
Riteniamo che a questo punto il nodo vada sciolto definitivamente e che ognuno debba assumersi le proprie responsabilità.
* E’ previsto l’avvio delle procedure di passaggio all’interno delle aree, come da CCNL di comparto, da formalizzare con l’accordo sulla seconda parte del FUA 2008.

A tale proposito, oltre alla certificazione del contratto sul FUA era anche necessario chiudere l’accordo sui nuovi profili professionali.
Dopo numerosi incontri sull’argomento abbiamo siglato l’ipotesi di accordo che l’Amministrazione ha trasmesso all’ARAN il 31 luglio.

Diciamo subito che, nonostante i miglioramenti ottenuti sulla bozza presentata dall’Amministrazione, non siamo completamente soddisfatti del risultato raggiunto per quanto riguarda la definizione dei profili della seconda area e che avremmo preferito il mantenimento del profilo di “collaboratore per l’informazione e la comunicazione” che è invece stato assorbito in quello generico.

L’ accordo sui profili ha comunque consentito di sottoscrivere un protocollo d’intesa con la Delegazione di parte pubblica che prevede:

* La destinazione di 2 milioni di euro alla nuova riqualificazione all’interno delle aree;
* L’avvio delle procedure necessarie per attuare il passaggio dall’area I all’area II (ricordiamo che per tale procedura è necessario ottenere l’autorizzazione a bandire il concorso da parte della Funzione Pubblica);
* La predisposizione della graduatoria nazionale relativa ai posti disponibili della precedente riqualificazione, così come previsto dal Contratto Integrativo di Ministero.

Andranno, ora, definiti gli organici di profilo e quelli regionali su cui calcolare il numero dei posti da utilizzare per i passaggi e i criteri di selezione.

Come FP CGIL, abbiamo già chiesto all’Amministrazione di individuare come primi destinatari della procedura coloro che non hanno potuto partecipare a quella precedente.

Altro e rilevante discorso, invece, è quello che riguarda i Decreti di organizzazione dell’Amministrazione centrale (inviato alla Corte dei Conti) e delle Direzioni Regionali, il mantenimento degli Uffici provinciali, la carenza di personale dei nostri Uffici e la presenza del personale della scuola.

Su tali problematiche abbiamo chiesto un tavolo di confronto, anche nel rispetto dell’impegno che in tal senso ha preso con le Organizzazioni Sindacali il Ministro Gelmini nell’incontro del 10 giugno u.s..

Si tratta di questioni vitali e, al punto in cui siamo giunti, non più rinviabili che si intrecciano con altre tematiche (autonomia scolastica, federalismo, titolo V della Costituzione), che investono interlocutori diversi e che sono determinanti per garantire la pari opportunità ad una istruzione di qualità nel Paese, il ruolo pubblico dei nostri uffici e la tutela del personale.

Ma di questo avremo modo di parlare nei prossimi giorni e, a secondo dell’andamento del confronto, valuteremo la necessità o meno di inasprire lo stato di agitazione del personale proclamato in luglio.

Infine una precisazione:
nel comunicato FP CGIL e UIL PA del 31 luglio, con riferimento alla procedura del corso concorso per il passaggio dall’ex area B all’ex area C, abbiamo scritto che la commissione avrebbe avviato le correzioni della prova il 16 di agosto (domenica dopo ferragosto!!).
Si è trattato chiaramente di un errore, …… anche se, visti i ritardi accumulati dall’Amministrazione sui tempi della procedura, non sarebbe mica stato male!!
Comunque, confermiamo che a breve sarà avviata la correzione e che vi daremo tempestiva informazione sui tempi previsti.

Roma, 31 agosto 2009

FP CGIL MIUR
A. Boccuni

 
 

 
 
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