Nota su apertura tavolo di confronto su modalità accessi informatici e procedure di riqualificazione

18 Luglio 2011

Apertura del tavolo di confronto su modalità accessi informatici – Informativa su procedure di riqualificazione in corso.

Nella mattinata di ieri, presso la Direzione Generale dell’Agenzia delle Entrate, si è tenuta la prima riunione del tavolo di confronto sulle possibili modifiche delle procedure di utilizzo dell’anagrafe tributaria, richiesto a seguito dell’inchiesta avviata dalla magistratura milanese sul cosiddetto “spionaggio fiscale”, per valutare ogni iniziativa utile per meglio tutelare il personale nell’esercizio delle proprie funzioni.
La riunione si è aperta esaminando le problematiche concernenti gli operatori dei CAM, che agiscono, come sapete, su imput telefonici di contribuenti ed intermediari.
E’ apparso subito chiaro che la maggior parte degli accessi che vengono effettuati e che riguardano comunicazioni di irregolarità o cartelle esattoriali, consentono all’operatore di dare conto delle attività effettuate. Ciò nonostante esistono altri possibili interventi che richiedono un tracciamento del contribuente al fine di porre l’operatore nella condizione di poter, all’occorrenza, giustificare eventuali accessi.
A tal fine l’amministrazione, nei prossimi giorni, darà disposizioni affinché il personale richieda elementi di identificazione dell’utente interessato e nel contempo attiverà uno speciale supporto informatico che consenta il tracciamento della telefonata.
Si è poi proseguito nella discussione in merito alla più generale tematica degli accessi necessari alle attività di accertamento e controllo fiscale.
Su questo punto l’amministrazione non è stata in grado di prospettare proposte definite informandoci però dell’essere allo studio modalità di monitoraggio degli accessi che possano da un lato agire da deterrente verso utilizzi deontologicamente con corretti del sistema e dall’altro costituire strumento di tutela del lavoratore.
In attesa di conoscere nel dettaglio la natura e le caratteristiche di tali iniziative abbiamo fatto presente l’assoluta esigenza di salvaguardare le possibilità investigative dei nostri funzionari ed abbiamo espresso la nostra contrarietà ad ogni iniziativa che possa indebolire l’azione di contrasto all’evasione fiscale, missione primaria dell’Agenzia.
In conclusione di riunione, rispondendo ad una nostra richiesta in tal senso, l’agenzia ci ha informato circa la situazione relativa alle procedure di riqualificazione in corso:
1) per quanto riguarda la procedura dalla posizione ex B2 alla ex B3 (art. 15 CCNL 1998-2001) la graduatoria degli ammessi al percorso formativo ed il relativo materiale didattico saranno pubblicati mercoledì 29 novembre:
2) Alla medesima data sarà pubblicata la graduatoria degli ammessi al percorso formativo dalla ex C2 alla ex C3 (art.15 CCNL 1998-2001).
3) Le graduatorie dei passaggi di posizione economica interni alle aree relative all’accordo del 28 dicembre 2005 così come integrato da quanto previsto dal CCNI 2002-2005 saranno pubblicate entro l’anno, a seguito della sottoscrizione definitiva del contratto prevista per i primi di dicembre.
4) Ulteriori problemi ci sono invece stati annunciati per quanto riguarda le procedure, amministrativa ed informatica, dall’ex area B in C1 (art. 15 CCNL 1998-2001).
In data 8 novembre 2006 sono stati discussi, dal TAR del Lazio due ricorsi promossi da colleghi ex B3 contro i bandi delle procedure in questione nei quali si eccepisce la data del 1 gennaio 2001 per il possesso dei requisiti di ammissione in luogo della data di emissione dei bandi. I ricorsi se accolti comporterebbero l’annullamento dell’intera procedura. Poiché la sentenza di merito dovrebbe essere depositata entro 30 gg. dalla discussione, entro la prima decade di dicembre dovremmo conoscere le determinazioni dell’Organo Amministrativo.
L’agenzia che si è dichiarata ottimista circa l’esito di tale vicenda, ha prospettato, qualora nulla osti, di procedere entro l’anno alla pubblicazione dei vincitori delle procedure in questione.
A tale proposito, augurandoci che il Tribunale Amministrativo confermi la legittimità dei bandi, ci adopereremo per ottenere che la graduatoria in questione possa scorrere in favore degli idonei in quanto potrebbero risultare ancora disponibili quote di finanziamento residue derivanti dall’applicazione di quanto previsto dalla L.133/99.
Roma, 23 novembre 2006

p. la FP CGIL
Comparto Agenzie Fiscali
Il Coordinatore Nazionale

Carlo Cielo

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