Nuovo PCD: chiusa la trattativa su mobilità ordinaria a domanda

18 Luglio 2011

Nuovo PCD: chiusa la trattativa su mobilità ordinaria a domanda

Prot. n. CS 86/2008

Alle Segreterie regionali e territoriali FP CGIL
Ai Delegati ed iscritti FP CGIL
Polizia penitenziaria

Si è chiusa in data odierna al DAP la discussione sull’individuazione dei nuovi criteri e punteggi concernenti la mobilità ordinaria contenuti nel Provvedimento del Capo del Dipartimento.

Per quanto ci riguarda, abbiamo ribadito sin dall’inizio della trattativa la necessità di apportare le modifiche richieste nei precedenti incontri e, facendo un bilancio complessivo, possiamo ritenerci soddisfatti dei risultati ottenuti, eccezion fatta per la richiesta avanzata di abolire completamente l’articolo 8, che prevede l’assegnazione di 0.50 punti per particolari condizioni di impiego – tra le quali viene menzionato il GOM – proposta in cui ci siamo trovati in splendida solitudine, ma che restiamo orgogliosi di aver avanzato.

Di seguito riassumiamo le proposte da noi avanzate e le modifiche che siamo riusciti ad ottenere rispetto alla bozza originale:

Articolo 4  – (Formazione della graduatoria)
Articolato previsto dalla nuova Bozza di P.C.D.:
12° comma:
Ultimati i lavori di revisione del punteggio da parte della commissione preposta, l’Amministrazione emana la graduatoria definitiva.

La Fp Cgil ha chiesto ed ottenuto di fornire tempi certi sull’emanazione della graduatoria definitiva:
12° comma:
Ultimati i lavori di revisione del punteggio da parte della commissione preposta, l’Amministrazione emana la graduatoria definitiva, entro e non oltre il 30 novembre dell’anno di riferimento.

Articolo 6  – Anzianità di servizio
Articolato previsto dalla precedente Bozza di P.C.D.:
1° comma:
Per ogni anno di servizio prestato nel Corpo di Polizia Penitenziaria … Punti 1,00…

Articolato previsto dalla nuova Bozza di P.C.D.:
1° comma:
Per ogni anno di servizio prestato nel Corpo di Polizia Penitenziaria … Punti 3,00…

La Fp Cgil non ha condiviso la proposta poiché tale previsione riconosceva agevolazioni ai lavoratori celibi/nubili, pur convivendone il disagio, a discapito di coloro che affrontano le medesime difficoltà ma con il nucleo familiare a carico.

(Es. Agente celibe/nubile con 10 anni servizio – Punti 30 – Agente coniugato/a con anni 8 di servizio e un figlio – Punti 29)
Siamo riusciti ad ottenere una modifica che ci sembra essere un ottimo punto di mediazione tra le esigenze del personale con elevata anzianità di servizio e quello con il nucleo familiare a carico:
fino a 5 anni di servizio punti 1
dal sesto al decimo punti 2
dall’undicesimo al quindicesimo punti 3
dal sedicesimo in poi punti 4

Articolo 7  – Servizio prestato in sedi disagiate
Articolato previsto dalla Bozza di P.C.D.:
3° comma:
Per il personale in servizio presso gli istituti penitenziari ubicati nelle regioni del nord…….omissis……. è assegnato un complessivo punto 1.00 purché abbia svolto servizio in quella sede per almeno due anni effettivo di servizio…
La Fp Cgil, vista la volontà di assegnare un punteggio superiore al personale che presta servizio in strutture penitenziarie del settentrione, ha chiesto ed ottenuto di inserire anche la Valle d’Aosta ( PRAP Piemonte )

Articolo 8  – Particolari condizioni di impiego
La Fp Cgil ha ribadito, unica tra le sigle sindacali, la necessità di abolire tale articolo.

Articolo 9  – Condizioni di famiglia
Articolato previsto dalla nuova Bozza di P.C.D.: 
4° comma:
Al di fuori dei casi di trasferimento ai sensi dell’art. 33, comma 5, della Legge 5 febbraio 1992, n. 104, per la necessità di assistere un familiare diretto (coniuge, figli, genitori e fratelli), residente nella sede richiesta, che versa in una condizione soggettiva che gli impone di essere assistito dal familiare e che solo il dipendente può assicurare, oppure quando sussista un handicap non grave, certificato ai sensi della legge 104/92, ovvero si tratti di invalido civile con accompagnamento
punti 4,00.

Quando sussiste un handicap non grave ovvero si tratti di invalido civile con accompagnamento punti 2,00.

La Fp Cgil, premesso la non chiara esposizione delle tipologie che darebbero diritto al punteggio, ha ribadito la necessità di modificare tale articolato espandendo il beneficio anche ai parenti e affini entro il terzo grado di parentela. Siamo riusciti inoltre ad ottenere una distinzione tra i casi di grave handicap ( punti 4 ) e di handicap non grave ( punti 2 ).

4° comma:
Al di fuori delle procedure di trasferimento ai sensi dell’art. 33, comma 5, della Legge 5 febbraio 1992, n. 104, il dipendente che dimostri di assistere un parente o affine entro il terzo grado, residente nella sede richiesta ovvero in altra località da quella distante meno di 90 Km, riconosciuto affetto da grave handicap ai sensi della Legge 104/92 ulteriori
punti 4,00

Qualora, invece, il dipendente dimostri di assistere un parente o affine entro il terzo grado, residente nella sede richiesta ovvero in altra località da quella distante meno di 90 Km, riconosciuto affetto da handicap non grave ai sensi della Legge 104/92 ulteriori punti 2,00

Articolo 10 – Condizioni di famiglia
Comma 2 terzo capoverso:

Nell’ottica di favorire il conseguimento del diploma di Laurea, di Specializzazione prevista l’attribuzione di un punteggio di punti 2,00

La Fp Cgil ha chiesto di non inserire tale previsione fra le fattispecie che danno diritto ad un incremento del punteggio, giudicando maggiormente appropriato valutare la possibilità di concedere periodi prestabiliti di assegnazione provvisoria.

Ci riserviamo di inviarvi il testo definitivo del PCD non appena ci verrà inviato dall’Ufficio Relazioni Sindacali.

Il Coordinatore nazionale FP CGIL Polizia penitenziaria
Francesco Quinti

Roma, 10 aprile 2008
 

 
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