Ordine Pubblico

18 Luglio 2011

Ordine Pubblico

Al Capo del Corpo forestale dello Stato
Ing. Cesare Patrone

Comunicato
Questa Organizzazione Sindacale denuncia la leggerezza con la quale l’Amministrazione sta gestendo le emergenze in materia di ordine pubblico.
Alcune scelte per l’emergenza Campania sulla questione rifiuti sono infatti inquietanti e per parte nostra non condivisibili, ameno che non ci vengano fornite delucidazioni convincenti.
Innanzitutto il personale della Campania inviato in attività di O. P. su disposizione della Prefettura di Napoli è stato inviato privo dei dispositivi di protezione individuali, che sono obbligatori, senza i quali si mette in pericolo la sicurezza del personale. Già nel passato fatti del genere erano stati denunciati dalle Organizzazioni Sindacali locali, per cui ancora più grave appare il persistere di questo comportamento; oltretutto la regione pare che sia effettivamente dotata di tali strumenti di sicurezza, per cui tutto ciò appare ancor più sconcertante.
Inoltre è stato emanato un ordine di servizio per la Toscana con la richiesta di provvedere all’invio di personale ed automezzi per lo stesso motivo. E qui non ci possiamo esimere dal fare alcune osservazioni:

– perché solo la Toscana? E perché proprio la Toscana visto che il coinvolgimento delle regioni più vicine consentirebbe un risparmio per l’Amministrazione?
– Dov’è il personale adeguatamente formato che si richiede? A meno che non ci si voglia riferire a tre giorni presso le strutture di Ponte Galeria organizzate 6 (sei!) anni fa in occasione del G8 non esiste personale adeguatamente formato per l’Ordine Pubblico (carenza già denunciata da questa O. S. e non solo). Oltretutto proprio in quelle giornate fu affermato, da chi teneva le “lezioni”, che il numero minimo di sicurezza per tali attività è da ritenersi in tre unità, mentre l’ordine di sevizio si riferisce a due unità.
– Alle giornate ricordate nel punto precedente partecipò personale anche di altre Regioni, compreso il Lazio, regione confinante con la Campania.
– A nostro parere quelle giornate sono da considerarsi insufficienti al fine di interventi di Ordine pubblico, visto tra l’altro che non sono mai stati eseguiti corsi di aggiornamento e sono ormai passati sei anni; vogliamo tra l’altro ricordare che l’Amministrazione, pur sollecitata in tal senso, mai ha voluto riconoscere ufficialmente quei corsi e non ha mai voluto fornire attestati in tal senso.
Questa O. S. chiede pertanto la revoca degli ordini di servizio emanati ed una urgente discussione, con il coinvolgimento delle Organizzazioni sindacali, sul problema dell’Organizzazione dei servizi di ordine pubblico (nelle altre Forze di Polizia il personale addestrato per tali evenienze è specializzato ed addirittura organizzato con un reparto a parte).
Eventualmente, solo nel caso fosse impossibile non aderire alla richiesta della Prefettura di Napoli, dovrebbe essere inviato personale in loco adeguatamente formato e dotato delle misure di sicurezza necessarie e presenti nella Regione Campania.

Il coordinatore FP CGIL del CFS
Stefano Citarelli

Roma 18 maggio 2007

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