Si profila un grande successo dello sciopero indetto dalla FP Cgil nei settori del lavoro pubblico per rivendicare gli obiettivi della piattaforma unitaria di giugno e contro il Protocollo Brunetta firmato da Cisl e Uil a Palazzo Chigi.
I cortei che in questi momenti si stanno formando nei capoluoghi di regione sono grandissimi e vivacissimi.
Ecco alcune prime notizie dalle piazze principali.
A Napoli dove oltre 30.000 persone si stanno dirigendo verso Piazza del Gesù Nuovo per il comizio conclusivo, il Museo Capodimonte e quello Archeologico sono chiusi, al CTO sono chiusi gli ambulatori e le sale operatorie, l’Agenzia del Territorio di Napoli è chiusa, in cinque circoscrizioni la polizia municipale è ferma.
Al Comune di Salerno, all’Azienda ospedaliera, agli ospedali Sapri, Pagani e da Procida 50%.
All’Inps di Salerno, Battipaglia e Nocera 40%.
All’ospedale Landolfi di Avellino lo sciopero è al 60%, nei comuni di Quarto e S. Giorgio l’adesione è al 70%, l’INPS di Nola è chiuso.
A Palermo, piazza Politeama è gremita, 50.000 persone danno vita al corteo che ha iniziato a muoversi perché la piazza non riesce più a contenere tutti, il traffico è in tilt, a causa del nostro corteo e dei due degli studenti – che confluiranno in uno solo per il comizio finale – e all’adesione allo sciopero del 70% della polizia municipale.
E’ un’altra grande giornata di lotta e partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori dei comparti pubblici.
Roma, 14 novembre 2008