Saranno i lavoratori con il loro giudizio, e le Organizzazioni Sindacali che li rappresentano, a dire se e quando la vertenza per il rinnovo dei contratti dei comparti pubblici, potrà dirsi risolta.
Già due volte abbiamo sospeso lo sciopero confidando di aver raggiunto un accordo, per poi scoprire che esistevano nel Governo interpretazioni al ribasso.
Solo la sottoscrizione di un accordo limpido, e non reinterpretabile successivamente, potrà concludere questa vertenza che, allo stato attuale, è ancora aperta, con l’indizione dello sciopero del 1° giugno e la manifestazione nazionale a Roma.
Roma, 21 maggio 2007