Pubblichiamo di seguito il testo del comunicato stampa unitario
La richiesta di chiarimenti avanzata dal Ministero dell’Economia e della Funzione Pubblica in ordine all’ipotesi di accordo per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 2008/2009, sottoscritta il 14 maggio 2009, non può e non deve essere elemento di ulteriore ritardo nella procedura di certificazione dell’accordo stesso.
I 600.000 lavoratori della sanità aspettano il rinnovo del contratto, ormai scaduto da dicembre 2007, per rafforzare il potere d’acquisto dei loro salari e per cogliere le nuove opportunità di valorizzazione economica e professionale introdotte con la contrattazione decentrata.
Il servizio sanitario nazionale richiede politiche attente ai bisogni dei cittadini sul territorio attraverso l’apporto di professionisti motivati e valorizzati.
Siamo convinti che un sistema sanitario moderno deve saper ottimizzare le risorse investite nella programmazione sanitaria attraverso una maggiore responsabilizzazione delle Istituzioni regionali e l’introduzione di nuovi e più adeguati strumenti di partecipazione dei lavoratori.
Il Governo e le Regioni non possono non sostenere questa impostazione.
Ci si adoperi, allora, per una rapida conclusione dell’iter di approvazione del rinnovo contrattuale 2008-2009.
Carlo Podda FP CGIL – Giovanni Faverin CISL FP – Carlo Fiordaliso UIL FPL
Roma, 16 giugno 2009