Il vero volto di questo Governo si è mostrato anche sulla sanità. Partito con annunci sulla promozione della qualità del servizio, nella manovra d’estate presenta solo tagli, a danno dei cittadini e degli operatori.
Invece di garantire su tutto il territorio nazionale l’effettiva esigibilità delle prestazioni comprese nei livelli essenziali di assistenza , le norme annunciate prevedono solo tagli indiscriminati di posti letto e di personale.
Questo dopo aver diminuito nella stessa manovra le risorse programmate per il Servizio Sanitario Nazionale, abolito il diritto al riposo dei medici, decurtato i fondi contrattuali
E in discussione ora c’è anche un emendamento che, demagogicamente, abbassa i compensi dei Direttori generali, amministrativi e sanitari, al fine di, FORSE, evitare il ripristino dei ticket.
E’ una strada sbagliata nel metodo e nella sostanza, che, insieme al prossimo pericolo di un federalismo iniquo, porta allo sfascio del servizio pubblico.
La FP CGIL e la FP CGIL Medici, insieme a tutta la CGIL, non potranno che contrastare questo piano mettendo in atto ogni possibile forma di protesta sindacale.
Roma, 10 luglio 2008