Sono stati più di 1.500 i lavoratori della Sanità privata che hanno partecipato alla manifestazione nazionale indetta da Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Flp il giorno 11 Luglio a Roma.
Donne e uomini che, sfidando il calendario ed il caldo, viaggiando di notte e utilizzando giornate di ferie hanno deciso di rispondere chiaramente e con forza alle associazioni datoriali ARIS-AIOP-Don Gnocchi che continuano irresponsabilmente a negare loro il diritto al rinnovo del contratto nazionale di lavoro.
Una partecipazione che è andata ben oltre le più rosee previsioni della vigilia e che rappresenta, a questo punto della vertenza, un enorme potenziale che i lavoratori consegnano nelle mani del sindacato confederale: lo sciopero nazionale del 18 Settembre pv., deciso nel corso dell’assemblea, può, anzi deve essere la chiave di volta per costringere i padroni della Sanità privata a sottoscrivere il contratto.
Non può più essere ulteriormente tollerata questa situazione che vede i datori di lavoro continuare così irresponsabilmente ad alimentare il conflitto, con i lavoratori, con il sindacato, con le istituzioni regionali con il solo obiettivo di produrre altri utili, ulteriori facili guadagni (questa volta non sulla pelle dei cittadini, ma su quella dei lavoratori).
Decideremo nelle prossime ore le forme di mobilitazione da assumere in concomitanza con lo sciopero del 18 settembre; il messaggio che ci consegnano i lavoratori è, però, fin troppo chiaro: la protesta e la lotta deve continuare fino al raggiungimento pieno dell’obiettivo.
Vi terremo ovviamente e costantemente informati sugli sviluppi di questa vertenza; ciò che più ci preme ora è, però, ringraziare:
GRAZIE A TUTTI.
Roma 14 Luglio 2008
In allegato l’ordine del giorno unitario approvato all’unanimità dall’assemblea dell’11 Luglio 2008