Scandalo Protezione Civile: difendiamo la dignità dei lavoratori. Comunicato Stampa di Carlo Podda Segretario Generale FP CGIL Nazionale

18 Luglio 2011

Scandalo Protezione Civile: difendiamo la dignità dei lavoratori. Comunicato Stampa di Carlo Podda Segretario Generale FP CGIL Nazionale

Le notizie che emergono dalle indagini che ruotano attorno al “sistema” della Protezione Civile vedono anche il coinvolgimento di alti funzionari del Ministero delle Infrastrutture. Fermo restando che attenderemo, come sempre fiduciosi, gli esiti delle istruttorie in corso, non possiamo che sottolineare come nella denuncia dello “scandalo Protezione Civile” rischino di venire accomunati nel giudizio i migliaia di lavoratori e lavoratrici delle Infrastrutture, della Presidenza del Consiglio dei Ministri e della Protezione Civile, a partire dalla Toscana che, a leggere le intercettazioni, sembra essere il cuore del problema, ma anche nel resto del paese. Lavoratrici e lavoratori che hanno sempre svolto con coscienza e responsabilità il proprio lavoro, molto spesso con carriere non riconosciute e salari tagliati nei fondi di produttività. L’abnegazione e gli sforzi di queste donne e di questi uomini oggi rischiano di essere offuscati da chi ha utilizzato il loro lavoro per fini personali e contro la collettività.

Una riprova, anche se non ne sentivamo il bisogno, che la controriforma del Ministro Brunetta non garantisce quella separazione di responsabilità fra politica, affari e gestione della cosa pubblica che invece serve al paese per uscire dalla crisi e rilanciare il sistema pubblico.

Occorre reintrodurre trasparenza e legalità nella gestione del lavoro pubblico, rimotivando e valorizzando quei lavoratori e quelle lavoratrici che, anche in questi giorni, con la propria faccia, fanno funzionare la macchina dello Stato nonostante i pesanti contraccolpi che stanziamenti sempre più ridotti, carenze di personale e una dilagante privatizzazione dei servizi pubblici, hanno assestato alla pubblica amministrazione italiana.

Roma, 18 Febbraio 2010

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