VVF – Ancona – Il 3 novembre anche i Vigili del Fuoco manifestano il loro dissenso

18 Luglio 2011


Logo dei Vigili del Fuoco

Ancona – Il 3 novembre anche i Vigili del Fuoco manifestano il loro dissenso

 

COMUNICATO STAMPA

 

28.10.2008 – Facile parlare di sicurezza tagliando le risorse per garantirla!
 
Anche i Vigili del Fuoco, nella Giornata del 3 Novembre saranno in piazza, per manifestare la loro contrarietà agli attacchi di chi, a parole, si fa promotore della sicurezza dei cittadini e nei fatti affossa irrimediabilmente un ruolo come quello dei Vigili del Fuoco, già oggi nella condizione di non poter più garantire, per mancanza di risorse economiche e personale, un servizio di soccorso efficiente ed efficace a tutti cittadini.

I Vigili del Fuoco al fianco degli altri Lavoratori Pubblici:

– dicono NO al taglio che il Ministro Brunetta ha attuato indiscriminatamente anche ai Pompieri!
– dicono NO ad un accordo sul rinnovo dei contratti che oltre a prevedere per l’anno
2008 la sola vacanza contrattuale stanzia 40 miseri euro netti per il 2009;
– dicono NO ad un attacco generico e strumentale nei confronti dei servizi pubblici, etichettando tutti i lavoratori come fannulloni!
– dicono NO ad un progetto che, più che far risparmiare soldi ai cittadini, indebolisce il sistema Pubblico tagliando servizi e sopprimendo tutele e diritti.

Per questo, alla pari degli altri Lavoratori Pubblici, e nonostante una specifica vertenza di categoria aperta, i Vigili del Fuoco scendono in piazza il 3 Novembre, rivendicando più potere di acquisto per i propri stipendi, maggior riconoscimento, anche economico, della propria specificità lavorativa, mantenimento dei diritti e delle tutele, ricordando al Ministro e più in generale a tutto il Governo che “quei fannulloni dei Pompieri” sempre elogiati nel momento del bisogno, e sempre umiliati quando chiedono maggiori attenzioni, hanno pagato in questi anni un prezzo altissimo in termini di infortuni sul lavoro e morti in servizio, cosa questa che oltre a far riflettere sui reali bisogni, dovrebbe indurre chi rappresenta le Istituzioni ad un maggiore rispetto!!!

 

Per il Coordinamento Provinciale
FPCGIL Vigili del Fuoco
Renato RIPANTI

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