16.12.2008 – Di seguito la nota di CGIL CISL e UIL – inviata ai vertici del Dipartimento e del Corpo – relativa alla gestione operativa dell’emergenza maltempo: se per noi è motivo di sconcerto, gradiremmo che per chi ne ha competenza sia motivo valido per darsi una bella svegliata!
Le scriventi OO.SS. chiedono urgenti chiarimenti su quanto accade nella Provincia di Belluno, in riferimento alla gestione degli interventi causa il maltempo che imperversa sulla nostra zona montana da molti giorni.
Tali chiarimenti sorgono spontanei vista l’emergenza neve, frane , slavine in atto.
E’ quindi incomprensibile la richiesta pervenuta dal Dipartimento di inviare personale del Comando di Belluno nella zona del Friuli Venezia Giulia: vogliamo precisare che nella nostra zona sta operando personale dei Comandi VV.F di Piacenza e di Verona, già da diversi giorni.
Vorremmo ricordare che il Comando di Belluno è attualmente in grave difficoltà di personale (- 54, su un organico di 229, come da DPCM del 1997) e quindi non si comprende tale decisione, anche perché il personale è obbligato a turni continuativi estenuanti.