VVF – Catania – Comunicato Stampa – Lotta per il contratto, carenza di personale e contro le discriminazioni

18 Luglio 2011


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Catania – Comunicato Stampa – Lotta per il contratto, carenza di personale e contro le discriminazioni

09.11.2007 – Ad essere sotto i riflettori questa volta sono i vigili del fuoco che, secondo la FP Cgil, vivono delle condizioni di malessere.
 
Secondo la Segreteria Provinciale del Sindacato “è necessario intraprendere un programma di lotta a tutti i livelli, da quello locale al nazionale”.
 
La prima vertenza che viene considerata è quella del contratto 2006/2007 che ad oggi è scaduto; è rilanciata la problematica del mancato inserimento nella Legge Finanziaria 2008 delle somme a copertura del contratto 2008/2009.
 
Inoltre, i vigili del fuoco sono ancora alle prese con una legge per l’ordinamento del corpo, indecente, che porta scompiglio e perdita di diritti fondamentali, e che non migliora minimamente la condizione economica degli operativi, degli O.T. e degli Amministrativi.
 
Sull’aspetto operativo, a causa delle difficoltà riscontrate nell’espletamento del normale servizio di soccorso, per la mancanza di personale, che periodicamente viene tamponato soprattutto nei distaccamenti con una o più unità discontinue in deroga alle disposizioni che prevedono, in casi sporadici squadre formate da 5 + 1 ed in casi di assoluta emergenza 4 + 1.
 
“Chiediamo- sostiene Gaetano Agliozzo e Salvatore Di Dio FP Cgil- una più equa distribuzione al fine di scongiurare ulteriori infortuni che si verificano per forte stress e mancanza di personale competente. Inoltre, rivendichiamo il recupero del turn over per i pensionamenti; recupero delle unità mancanti per agevolazioni di Legge 104, avvicinamenti politici ecc; tutti i distaccamenti a otto unità permanenti; aumento del personale nei distaccamenti con alto numero di interventi, in modo che possano assicurare ad altri e assicurarsi autonomamente mezzi speciali e rincalzi e adeguamento a livello nazionale ai parametri europei di 45.000 unità”.
 
Per quanto concerne il ruolo dei Comando, l’Organizzazione Sindacale denuncia i turni esasperati nei mesi estivi e richiede un momento di pausa per il lavoro effettuato; che la II sezione operativa, in caso di calamità, si scegliesse tra i lavoratori dei distaccamenti e che la comunicazione arrivasse in tempo.
 
La Funzione Pubblica denuncia che gli accordi sono presi spesso impropriamente nelle sezioni per questa ragione auspica una riforma dell’organizzazione del soccorso a livello provinciale per ridare ai lavoratori la possibilità di godere dei loro diritti primari.

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