VVF – Catanzaro – Proclamazione sciopero Vigili del Fuoco

18 Luglio 2011


Logo dei Vigili del Fuoco

Catanzaro – Proclamazione sciopero Vigili del Fuoco

Catanzaro li 3032010

COMMISSIONE di GARANZIA
Attuazione Legge 146/90 diritto di sciopero
Via Po n° 16/a
ROMA

e p.c. On. Roberto MARONI
Ministro dell’Interno
ROMA

Prefetto Francesco Paolo TRONCA
Capo Dipartimento VV.FF.
ROMA

Ing. Antonio GAMBARDELLA
Capo Corpo Nazionale VV.FF.
ROMA

On. Francesco NITTO PALMA
Sottosegretario di Stato all’ Interno
ROMA

Ing . Guido PARISI
Direttore Regionale VV.FF.
CATANZARO – CALABRIA

Dott.ssa Giuseppina DI ROSA
Prefetto di CATANZARO

Ing. Gaetano VALLEFUOCO
Comandante Provinciale VV.FF.
CATANZARO

Segreterie Nazionali OO. SS.
ROMA

 
 

Oggetto: proclamazione sciopero Vigili del Fuoco – Catanzaro

Con la presente , questa Organizzazione Sindacale intende denunciare il mancato rispetto di corrette relazioni sindacali da parte del Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Catanzaro che, ormai, rasentano atteggiamenti persecutori nei confronti della nostra Organizzazione; si appalesano, inoltre, situazioni di accanimento nei confronti del personale operativo ed in particolare degli iscritti a questa Organizzazione oltre al verificarsi di uno stato di precarietà causata dal non affrontare un improcrastinabile riassetto del settore tecnico-amministrativo , ormai palesemente allo sbando ed in alcune situazioni che rasenta il ridicolo.
Sin dall’esordio, l’azione del Comando, di fatto , è stata quella di disconoscere l’organizzazione del lavoro esistente, sostanzialmente operando critiche sull’operato della precedente gestione, senza però, a tutt’oggi, dare contezza di un nuovo modello organizzativo che s’intenderebbe adottare .
In ciò destando nei lavoratori fondate preoccupazioni sull’adeguatezza della nuova Direzione avuto riguardo alla peculiare realtà operativa del nostro territorio .
Quello che appare, di conseguenza, è il prevalere di situazioni come se determinate da inesperienza mista ad arroganza; la disorganizzazione produce notevoli situazioni di precarietà .
Sarebbe, inoltre, utile comprendere la qualità dei rapporti intrapresi dal Comando con le Autorità e le Amministrazioni locali, se e in quanto attivati .
L’impressione è che, al di là dei rapporti puramente formali, ci si trovi in una mancanza di programmazione che risulterebbe funzionale e, forse, giustificata da situazioni proprie delle scadenze di mandato .
Questa Organizzazione Sindacale, la più rappresentativa nel Comando di Catanzaro, si è da subito impegnata per migliorare le relazioni sindacali, per ricomporre un tavolo di contrattazione sindacale unitario, evidenziando e criticando, di volta in volta e con specifiche note, solo le situazioni legate ad una cattiva, incoerente e quindi precaria organizzazione del soccorso.
Si è dovuto, purtroppo, registrare l’evidenza della precarietà e dei conseguenti danni prodotti in otto mesi.
Si hanno fondati dubbi che l’attuale Direzione sia nelle condizioni di porre rimedio e sanare una situazione che registra il sostanziale affossamento del settore operativo e che vede diminuito sensibilmente il potenziale di risposta in termini di soccorso alle popolazioni del Comando di Catanzaro.
Al senso di responsabilità e di serietà dei Vigili del fuoco di Catanzaro non corrisponde un altrettanto segnale positivo da parte del Comandante; prova ne è il fatto che alla prontezza dei lavoratori nel rispondere sempre e comunque ai propri doveri (vedi emergenze in atto ,dove dopo oltre un mese, ancora non vengono garantiti neanche i minimi essenziali in termini di logistica), fa da contraltare la mancanza di ogni utile iniziativa volta ad apportare sicurezza e serenità nell’attività svolta dal personale.
Per quanto sopra ed a causa delle mancate risposte avute dal Comandante nelle riunioni del 09-10 marzo 2010 che, sostanzialmente, hanno chiuso rispetto ad ogni possibile tentativo di conciliazione; avuto riguardo alle determinazioni assunte con le ultime disposizioni di servizio risultate palesemente inconcludenti, inopportune ed ancora mirate a colpire la nostra Organizzazione, dopo ed aver sentito gli iscritti ed i lavoratori tutti, ci vediamo costretti ad assumere una forte e decisa azione sindacale, in considerazione del fatto che gli stessi lavoratori non vogliono assistere passivamente ad azioni che decretano di fatto il ” disfacimento ” del Comando , a cominciare dal settore piu’ esposto, ” quello operativo”.
Restano in balià della mancata soluzione tante problematiche già esistenti nel Comando e che nel frattempo si sono acutizzate a dismisura. Ne segnaliamo di seguito solo alcune:

1. Pagamento competenze: ore straordinario rese per emergenze, ore di straordinario per carenza personale, boschivi, presidi, ect. al personale operativo che si sacrifica da mesi e non ha ancora visto un centesimo.
2. Non rispetto delle relazioni sindacali con reiterato accanimento nei confronti della nostra Organizzazione ed in particolare degli iscritti; basta verificare le ultime disposizioni.
3. Approssimazione e disorganizzazione nell’adozione delle disposizioni che troppo spesso riportano errori e sostanziali incongruenze tanto da costringere il Comandante a continue variazioni e/o correzioni;ovviamente tutto a discapito dei poveri malcapitati, quasi tutti iscritti a questa Organizzazione.
4. Mancanza di reciproco rispetto nelle comunicazioni, con invio da parte nostra di note con appropriate segnalazioni e, di contro, riscontri del Dirigente sempre in ritardo e fuorvianti rispetto alle richieste.

A fronte di quanto sopra esposto ed avuto riguardo al tentativo di conciliazione espletato dall’Amministrazione nel corso della riunione del 18 novembre 2009, ed al fallito tentativo di conciliazione del 09-1032010 ( di cui si allega copia del verbale sottoscritto dalle parti ), rifiutando di vedere giornalmente colpiti i diritti e la dignità dei lavoratori Vigili del Fuoco del Comando di Catanzaro, si proclama, nel rispetto delle leggi di riferimento (legge 146/90 e s.m.i.), una prima giornata di sciopero del personale del Comando Vigili del Fuoco di Catanzaro per il 20 Aprile 2010, riportando di seguito le modalità con cui si articolerà la manifestazione :

Astensione dal lavoro, della durata massima di 4 ore, cosi articolata:

* personale operativo turnista, compreso quello in servizio nelle sedi aeroportuali, dalle ore 10,00 alle ore 14,00 ;
* il personale, amministrativo, tecnico e informatico a servizio giornaliero non verrà al momento coinvolto per non creare ulteriore disservizio.

Durante l’astensione dal lavoro sarà garantito il soccorso tecnico urgente alla popolazione .

E’ previsto lo svolgimento di un corteo di lavoratori, anche di personale non in servizio operativo che, partendo dalla sede del Comando in via Vinicio Cortese-Catanzaro, manifesterà e distribuirà volantini percorrendo le vie della città per concludersi in Piazza Matteotti dove si svolgerà un sit-in. 

             Luciano MAURO               Antonio DE SANDO              Antonio MELITI
         Coordinatore Calabria            Responsabile Prov/le           Segretario Generale
             Fp CGIL – VV.FF.                    Fp CGIL VV.FF.                 Fp CGIL Catanzaro

X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto