14.03.2008 – Nella tarda serata di ieri, dopo due giorni di trattativa ininterrotta, si è concluso il negoziato tra delegazione pubblica e OO.SS., riguardante la seconda parte del rinnovo contrattuale 2006-2009, che ha ricompreso il quadriennio normativo, il biennio economico 2006-2007 ed il “Patto per il Soccorso”.
Di seguito i contenuti di massima che, come anticipato nella nota di commento del 5 marzo u.s. relativa all’apertura del tavolo, ha trovato forti limitazioni nella fretta di chiudere – per poter sottoporre l’accordo al Consiglio dei Ministri (presumibilmente l’ultimo prima delle elezioni) di mercoledì p.v. – e nell’esiguità di risorse disponibili.
Parte normativa: è stata operata la trasformazione degli istituti presenti nei CCNL del diritto privato, nel nuovo modello di diritto pubblico; la fretta ha consentito un lavoro molto limitato, resta, comunque, valida la norma di salvaguardia delle precedenti norme con qualche interpretazione migliorativa.
Biennio economico 2006-2007: sono state confermate le quantità e le distribuzioni pattuite nel preaccordo – non siglato dalla CGIL – allegato all’ipotesi di accordo del 31 ottobre 2007, in base al quale saranno fruibili i residui di risorse messe a disposizione dalla finanziaria 2008 e non ancora percepiti, che riguardano solo una quota dell’indennità. In tale contesto è stata elaborata una dichiarazione di intenti da allegare al DPR di recepimento del CCNL, affinché con le risorse del secondo biennio 2008-2009 si recuperi la tenuta del trattamento fondamentale.
“Patto per il soccorso”: per la distribuzione dei 10 milioni di euro del “Patto per il soccorso”, considerata anche la natura “una tantum per il solo 2008”, si è stilata una proposta di riconduzione delle risorse nel FUA, rimandando questa parte della trattativa in sede di integrativo, da concludere entro l’entrata in vigore del contratto e da focalizzare, soprattutto, sul ripristino dell’indennità di trasferta per tutto il personale e di aumento dell’indennità per le turnazioni di lavoro svolte durante le festività nazionali.
La trattativa, alla quale la CGIL, malgrado la persistenza di forti elementi di contrarietà e perplessità, non ha fatto mancare il proprio contributo, si è conclusa sulla base delle predette condizioni con la sottoscrizione dell’ipotesi di accordo da parte delle OO.SS. che avevano già firmato il 31 ottobre 2007 la prima parte del rinnovo contrattuale 2006-2009, mentre la delegazione FP–CGIL VVF – A. Forgione, F. Moretti, M. D’Ambrogio – si è riservata di sciogliere le proprie riserve solo dopo aver sottoposto l’ipotesi di accordo in parola all’esame del gruppo dirigente nazionale, che avverrà nel corso del Coordinamento Nazionale di lunedì 17 marzo p.v., avvalendosi della procedura prevista dal D.L.ivo 217/05 che prevede la possibilità di adesione, o esplicito dissenso, entro 5 giorni dalla stipula dell’accordo.
Per la delegazione trattante FP–CGIL VVF
Franco MORETTI