VVF – CGIL CISL UIL DCF e DCPST Capannelle: nota all’Amministrazione

18 Luglio 2011


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CGIL CISL UIL DCF e DCPST Capannelle: nota all'Amministrazione

06.03.2009 – Comunicato ai lavoratori:
 
LA PROGRAMMAZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE SI CHIAMA IMPROVVISAZIONE!

Il giorno 2 c.m. le scriventi hanno incontrato il Dirigente della S.F.B., allo scopo di risolvere le problematiche logistiche ed organizzative delle palazzine “corpo di guardia” e “autorimessa”.

Preliminarmente, le OO.SS. hanno cercato di individuare le responsabilità in merito ai mancati lavori di ristrutturazione dei locali in parola, chiedendo copia della documentazione relativa.

Dagli atti prodotti dal Dirigente della Scuola, appare evidente che, reiteratamente, sono stati richiesti al Dipartimento diversi interventi straordinari, finalizzati alla messa in sicurezza, alla riparazione e alla ristrutturazione dei locali in questione.

Allo stato, le richieste prodotte sono inevase a causa delle esigue risorse di bilancio e, pertanto, siamo al paradosso!
Un triste paradosso che vede il Corpo Nazionale come l’istituzione deputata a garantire la sicurezza dei cittadini, nel mentre, per incuria e mancanza di programmazione, alcuni locali della S.F.B. vengono interdetti perché fatiscenti e privi di sicurezza.

Le scriventi hanno denunciato lo stato di vetustà delle palazzine in parola, unitamente alle carenze riscontrate nell’ambito della sicurezza nei luoghi di lavoro.

Altresì, unitariamente, le OO.SS. hanno richiesto un immediato intervento finalizzato a rendere decorosi, dignitosi e sicuri i locali dell’autorimessa e del corpo di guardia.

Al termine della riunione le scriventi hanno incontrato il Direttore Centrale ribadendo le richieste sopra citate, invitandolo altresì, a razionalizzare le esigue risorse economiche, al fine di individuare priorità di spesa che tengano conto delle effettive esigenze di servizio, unitamente alle legittime aspettative dei lavoratori.
Lo stato di degrado, di abbandono della Scuola, contestualmente all’assenza di progetti mirati rappresentano priorità non più dilazionabili.

Infine vi informiamo che abbiamo indirizzato una nota ai Vertici dell’Amministrazione Centrale per significare Loro lo stato di disagio e la protesta dei lavoratori del Complesso.

Nella nota in questione, in assenza di risposte significative, le scriventi hanno dichiarato che si riservano di attivate le più incisive iniziative sindacali a sostegno delle legittime rivendicazioni dei lavoratori precisando, altresì, che sarà indetto uno stato di agitazione che avrà pesanti ripercussioni in merito al regolare svolgimento dei corsi in atto.

Nel comunicarvi che sarà nostra cura informarvi in merito ai successivi sviluppi della vicenda, l’occasione è gradita alle scriventi per inviarvi cordiali saluti.
Roma lì 4 marzo 2009

C.G.I.L. (Giulianella) – C.I.S.L. (Prece) – U.I.L. (Tocci)


 

Al Capo Dipartimento dei VV.F. del Soccorso Pubblico e Difesa Civile Prefetto Francesco Paolo Tronca

E p.c. Al Vice Capo Dipartimento Vicario Capo del C.N.VV.F. Dott. Ing. Antonio Gambardella

Al Direttore Centrale della D.C.F. Dott. Ing. Sergio Basti 

Al Direttore Centrale per le Risorse Logistiche e Strumentali Dott. Ing. Marcello Della Giovanpaola

Al Dirigente dell’Area Sedi di Servizio Dott. Ing. Michele De Vincentis

Al Dirigente della S.F.B. Dott. Ing. Luigi Cremona

Alle Segreterie Sindacali Nazionali di Categoria CGIL CISL UIL

Oggetto: Stato dell’Arte della Scuola per la Formazione di Base-richiesta intervento straordinario Locali palazzine “corpo di guardia” e “autorimessa”.

Egregio Capo Dipartimento,
alle scriventi giungono reiterate proteste del personale in servizio presso le palazzine “corpo di guardia” e “autorimessa”, della S.F.B.
 
Infatti, a causa del degrado e dei rilievi del R.S.P.P., nell’ambito della sicurezza nei luoghi di lavoro, il Dirigente della Scuola ha giustamente interdetto i locali dell’autorimessa e dell’officina.

In data 02 c.m. le OO.SS. hanno incontrato il Dirigente della S.F.B. per fare il punto sulla situazione.
 
Nell’incontro in questione, il responsabile della Scuola ha fornito una esaustiva documentazione che ha evidenziato le molteplici richieste prodotte dallo stesso e dal precedente Direttore Centrale, al fine di ottenere gli accreditamenti necessari per l’esecuzione di lavori.

Lo stato di vetustà dei locali in parola, unitamente alle carenze evidenziate dal R.S.P.P., palesano una urgenza, relativa alla esecuzione dei lavori di ristrutturazione, che è ormai improcrastinabile.

A fronte delle limitate risorse economiche disponibili, le scriventi ritengono che sia giunto il momento di stabilire delle priorità di spesa, in funzione delle reali esigenze di servizio.

Infatti, il degrado assoluto del complesso di Capannelle può essere ascritto anche alla mancanza di un reale progetto della Formazione e, contestualmente, alla assenza di una regia unica e illuminata che miri a razionalizzare le esigue risorse di bilancio, in funzione ed in rapporto delle necessità organizzative e funzionali della Direzione.

Quanto sopra per rappresentarLe le legittime proteste dei lavoratori e per SignificarLe l’indifferibile esigenza di intraprendere ogni utile ed autorevole intervento, finalizzato a sensibilizzare gli Uffici competenti, allo scopo di reperire le risorse economiche necessarie all’esecuzione dei lavori in oggetto indicati.

Egregio Prefetto, per anni le scriventi hanno segnalato incuria e denunciato inefficienza, per anni i lavoratori del Complesso hanno subito e subiscono ancora disagi e disfunzioni tuttavia, ancora una volta, ci pregiamo di invitarLa, cortesemente, ad una inversione di tendenza che miri a riqualificare la gloriosa Scuola dei Vigili del Fuoco.

Atteso quanto sopra evidenziato e a fronte delle reiterate richieste delle OO.SS., ove in tempi ragionevoli non si registrassero risposte significative le scriventi, loro malgrado, si riservano di dichiarare lo stato di agitazione del personale, unitamente alle più incisive iniziative sindacali, non esclusa l’informativa ai mass media.

Ovviamente, la vertenza di che trattasi non potrà non avere pesanti ripercussioni in relazione al regolare svolgimento del 66° corso VV.PP.P. e del 66° corso bis.

Dichiarandosi sin da ora disponibili per eventuali chiarimenti e certi di un reale interessamento, che peraltro la S.V. ha già dimostrato nella recente visita presso le Scuole, l’occasione è gradita alle scriventi per inviarLe distinti saluti.

Roma lì 4 marzo 2009

C.G.I.L. (Giulianella) – C.I.S.L. (Prece) – U.I.L. (Tocci)

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