09.09.2008 – Il parziale cambiamento di rotta rispetto alla precedente circolare 7/2008, attuato con la circolare 8/2008 dalla Funzione Pubblica, con il quale si intende applicare ai Vigili del fuoco, in sede di emanazione della Legge Finanziaria 2009, una riduzione limitata degli effetti delle norme vessatoria sulla malattia dei dipendenti pubblici, come accaduto già per il comparto sicurezza e difesa, non ci soddisfa che marginalmente.
In verità, l’esclusione delle sole malattie conseguenti a lesioni contratte in attività di servizio resta assolutamente insufficiente, così come lo è non aver esteso anche ai Vigili del Fuoco, come accaduto per i suddetti comparti di diritto pubblico, il ripristino dei benefici legati al riconoscimento dell’equo indennizzo, di una maggiorazione del 2,50% o dell’1,25% sulla retribuzione e sul trattamento pensionistico.
Siamo ovviamente soddisfatti per la parziale marcia indietro riguardante i permessi per la L. 104/92, ma attendiamo, quali concreti segnali di attenzione verso la categoria, lo stanziamento di adeguate risorse per chiudere i rinnovi contrattuali del biennio 2008-2009, per il riconoscimento di risorse aggiuntive destinate a compensare le condizioni di particolare disagio lavorativo degli operatori del soccorso, per la restituzione dell’intero turn over – senza il quale nel 2010 verrà raggiunta una carenza di 5.000 unità – per il rinnovo dei mezzi e delle attrezzature, per la restituzione degli scatti biennali e delle risorse sottratte al FUA, nonchè per adeguare il bilancio alle reali necessità del Corpo.
In conclusione, malgrado il parziale risultato ottenuto manteniamo il giudizio assolutamente negativo sul 112 del 25 giugno 2008, trasformato definitivamente in legge dal Parlamento e ci proponiamo di mettere in campo la mobilitazione necessaria a raggiungere gli obiettivi prefissati.
Allegata di seguito la circolare Brunetta 8/2008
Per il Coordinamento FP–CGIL VVF
Franco MORETTI