VVF – Effetti della manovra finanziaria sul CNVVF

18 Luglio 2011


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Effetti della manovra finanziaria sul CNVVF

 

04.06.2010 – La manovra finanziaria approvata dal Consiglio dei Ministri ed in attesa di essere convertita in legge dal parlamento ha come obiettivo dichiarato la riduzione dei livelli dello stato sociale e dei servizi pubblici essenziali.

La scure del Governo colpisce indiscriminatamente tutto il pubblico impiego, incluse le amministrazioni preposte alla tutela delle persone ed alla salvaguardia del territorio, ponendo gravemente a rischio l’incolumità dei cittadini italiani.
In sintesi riportiamo alcune delle misure fortemente penalizzanti previste dal Governo nei confronti dei Vigili del Fuoco: 

 
  • blocco del rinnovo contrattuale 2010-2012
  • blocco degli scatti di stipendio maturati per i passaggi automatici di qualifica previsti dall’ordinamento;
  • negli anni 2011, 2012 e 2013 le progressioni di carriera, comunque denominate, hanno effetto esclusivamente ai fini giuridici;
  • il trattamento economico complessivo dei singoli dipendenti, anche di qualifica dirigenziale, ivi compreso il trattamento accessorio non può superare, in ogni caso, il trattamento in godimento nell’anno 2010;
  • blocco senza possibilità di recupero dei meccanismi automatici di adeguamento della retribuzione del personale non contrattualizzato per gli anni 2011, 2012 e 2013;
  • taglio netto, a decorrere dal 2011, del 10% delle dotazioni di bilancio;
  • la spesa annua sostenuta per attività di formazione deve essere non superiore al 50 per cento della spesa sostenuta nell’anno 2009;
  • possibilità di avvalersi di personale a tempo determinato nel limite del 50 per cento della spesa sostenuta per le stesse finalità nell’anno 2009;
  • l’organizzazione di convegni, feste celebrative, cerimonie di inaugurazione ed altri eventi similari si devono svolgere al di fuori dall’orario di ufficio ed il personale che vi partecipa non ha diritto a percepire compensi per lavoro straordinario ovvero indennità a qualsiasi titolo, né a fruire di riposi compensativi;
  • il personale che a decorrere dall’anno 2011 matura il diritto all’accesso al pensionamento, per vecchiaia o per anzianità, consegue il diritto alla decorrenza del trattamento pensionistico trascorsi dodici mesi dalla data di maturazione dei previsti requisiti;
  • per le anzianità contributive maturate a decorrere dal 1 gennaio 2011, i trattamenti di fine servizio sono calcolati secondo la regola meno favorevole dell’art. 2120 del codice civile con l’applicazione di un’aliquota del 6,91%.

 
Non si applica al CNVVF il limite del 3,2% per gli aumenti contrattuali del biennio 2008-09, cosi come le disposizioni relative al blocco delle spese per le missioni e per l’acquisto o la manutenzione degli automezzi.

Infine, viene confermato il ripristino del 100% del turn over a decorrere dal 2010 anche se, purtroppo, non viene adottato nessun provvedimento circa il ripianamento della carenza di organico che attualmente supera le 3600 unità.

Di seguito, in allegato, pubblichiamo il DL n. 78 del 31 maggio 2010 e lo stralcio della normativa concernente i Vigili del Fuoco.


 
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