19.06.2008 – Condividiamo e, di seguito, alleghiamo la nota del Coordinatore FP–CGIL VVF Emilia Romagna inviata al Direttore Regionale ed al Comandante Provinciale di Bologna
OGGETTO: CORSO DI FORMAZIONE SAF 2A
Egregi, Nei giorni scorsi abbiamo appreso dell’inizio del corso in oggetto presso il Comando provinciale di Bologna.
Ora, pur comprendendo le primarie necessità di potenziare il servizio saf in ambito locale, vorremmo conoscere le ragioni per le quali tale corso non si è organizzato a livello regionale, ovvero con un numero di discenti maggiormente coerente con l’impegno formativo richiesto;
così come, vorremmo comprendere per quale ragione, pur disponendo – sia nella nostra regione, che in altri territori, anche limitrofi – di specifici istruttori/formatori abilitati per un corso di tale complessità, si sia scelto come docente un collega che merita indubbiamente apprezzamento e rispetto, poiché già esperto nazionale saf, ma è collocato a riposo da alcuni anni: a che titolo lo si chiama? Con quale impegno economico? Con quale grado di conoscenza delle novità maturate dopo il suo pensionamento? Con quale possibilità, infine, di rilasciare, ove necessario, abilitazioni valide a tutti gli effetti?
Crediamo che gli argomenti fin qui esposti siano estremamente delicati e contraddittori, pertanto, restiamo in attesa di urgente, quanto necessario riscontro e porgiamo distinti saluti.
Il Coordinatore Regionale FP–CGIL VVF Emilia Romagna
Massimo MONTANARI