VVF – Grandi calamità, Veneto-Giampilieri: due pesi e due misure – Comunicato stampa

18 Luglio 2011

Grandi calamità, Veneto-Giampilieri: due pesi e due misure – Comunicato stampa di Adriano Sgrò, Segretario Nazionale Fp-Cgil e Michele D'Ambrogio, Coordinatore Nazionale Vvf

Ieri a Palermo i Vigili del Fuoco hanno manifestato la loro rabbia. Oltre un anno di straordinari non pagati, per questi lavoratori, spesso celebrati dalla politica e dai media, rappresentano un inspiegabile torto.

La tragedia di Giampilieri, comune del messinese frantumatosi il 1 ottobre 2009, ha provocato 31 morti, 122 feriti e 2.019 sfollati, impegnato 800 uomini al giorno per 9 mesi. Per queste e altre operazioni ai Vigili del Fuoco non sono stati pagati gli straordinari, nonostante lo stanziamento di 30 milioni di euro predisposto con ordinanza di Protezione Civile prevedesse tale spesa.

I 30 milioni però sono stati spesi per l’emergenza e per le spese di assistenza agli sfollati, e dei fondi promessi dal Ministro Fitto, 77 milioni, e degli altri offerti dalla Ministra Prestigiacomo, nemmeno l’ombra. Giampilieri versa in stato di abbandono come il resto del territorio messinese.

Speriamo che in Veneto si intervenga con celerità per dare sollievo a una popolazione in difficoltà e che i 300 milioni stanziati, sempre dai
fondi della Protezione Civile, arrivino e si spendano bene. Ma denunciamo la situazione del territorio messinese, il rischio a cui sono
sposti i suoi cittadini. Lo scaricabarile delle istituzioni, da quelle nazionali a quelle locali, da questo punto di vista non può che essere giudicato colpevole e irresponsabile.

Continuiamo a chiedere che i Vigili del Fuoco vengano pagati per il loro lavoro, e non possiamo che notare come spesso, di fronte alle emergenze, si palesi una vera e propria questione meridionale. Due pesi e due misure.

Roma, 11 Novembre 2010

 

 
 
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