VVF – Il saluto della FP-CGIL VVF al Coordinamento Nazionale VVF Discontinui

18 Luglio 2011


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Il saluto della FPCGIL VVF al Coordinamento Nazionale VVF Discontinui

10.06.2008 – Sabato 7 giugno u.s., presso l’aula magna della centrale di Bologna, abbiamo partecipato ad un’iniziativa organizzata dai coordinamenti vigili del fuoco discontinui, su temi legati alla stabilizzazione dei precari.
 
All’assemblea erano presenti numerose delegazioni di precari vvf provenienti da tutta Italia.
 
Le loro richieste si possono sintetizzare prevalentemente in alcuni punti condivisi dalla totalità dei comitati:
 
* Ottenere il reintegro del 100% del turn-over attraverso esclusivamente la stabilizzazione dei precari;
* Innalzamento al 40% della quota riservata ai precari nel prossimo concorso pubblico;
* Modifica e revisione del DPR n°76 del 2004.
 
Per quel che riguarda la posizione della FPCGIL VVF abbiamo ribadito, in quell’occasione, che per la lotta al precariato ci siamo battuti in maniera forte nella scorsa legislatura e continueremo a batterci; abbiamo sottolineato come l’aver inserito anche i discontinui vvf nella stabilizzazione dei precari per il pubblico impiego, non era un fatto scontato, ma frutto di nostre puntuali rivendicazioni.
 
Ora, anche se si stanno iniziando a raccogliere i primi frutti di queste lotte (vedi i richiami per la prova di motricità di oltre 1000 precari), non è assolutamente il caso di abbassare il livello rivendicativo.
 
Da un lato le recenti affermazioni del ministro Brunetta, paladino della lotta ai fannulloni nel pubblico impiego, fanno breccia nell’opinione pubblica con del populismo di basso livello; dall’altro le esternazioni del ministro Tremonti che, nel prossimo triennio, vuole tagliare per la pubblica amministrazione ingenti risorse e applicare la regola per la quale, su 8 lavoratori che andranno in pensione, ci sarà solo una nuova assunzione, lasciano presagire scenari abbastanza inquietanti.
 
Alla luce di tutto questo abbiamo sottolineato che sarebbe sbagliato condurre una lotta “settaria” pensando che lo status di precari dei vigili del fuoco abbia canali privilegiati con la controparte politica.
 
Abbiamo riconfermato ai presenti la nostra massima disponibilità per affrontare la loro lotta all’interno di una più ampia discussione che prevede una drastica riduzione del precariato in tutto il mondo del lavoro, sia pubblico che privato, rendendoci disponibili fin da subito a coordinare ed assumere iniziative.
 
Sempre nel nostro intervento, abbiamo presentato il progetto della FPCGIL VVF Emilia Romagna di nominare un responsabile che, nei prossimi giorni, si recherà in tutte le province della regione e tenterà di individuare dei referenti di vigili del fuoco precari da ogni territorio ed insieme a questi organizzare una serie di iniziative vertenziali, se possibile insieme a tutto il mondo del precariato; nel pacchetto rivendicativo si potranno inserire le modifiche al DPR 76/04 e si potrà chiedere alla classe politica la disponibilità ad impegnarsi nel portare avanti, se condivise, le nostre proposte.
 
Nell’attesa e nella speranza di intraprendere un cammino comune e condiviso abbiamo salutato i vari coordinamenti assicurando loro il nostro massimo impegno affinchè ci sia una veloce risoluzione al drammatico problema della precarietà òlavorativa, con particolare riguardo per il settore dei Vigili del Fuoco.

 

Il componente del Coordinamento Nazionale FPCGIL VVF
Coordinatore FPCGIL VVF Rimini
Roberto FRANCA

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