VVF – Maggiorazione dell’indennità di turno in caso di eventi calamitosi

18 Luglio 2011


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Maggiorazione dell'indennità di turno in caso di eventi calamitosi

DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO
SOCCORSO PUBBLICO E DIFESA CIVILE

Roma 02 settembre 2009

Capo Dipartimento Vicario Capo del CNVVF
Dott. Ing. Antonio GAMBARDELLA

Direttore Centrale Risorse Finanziarie
Dott.ssa Carla LATINI

E p.c.: Ufficio Garanzie e Diritti Sindacali
Dott.ssa Iolanda ROLLI

 
 

Oggetto: Maggiorazione dell’indennità di turno in caso di eventi calamitosi

Egregi,
la maggiorazione dell’indennità di turno quantificata dall’accordo stralcio del 7 luglio 2004 è stata determinata, come noto, sulla base di un meccanismo per il quale l’emolumento in oggetto, allora pari a 3 €, veniva quadruplicato durante la prima fase dell’emergenza, triplicato nella seconda, ed infine, raddoppiato nella terza.

Poiché con l’accordo dell’8 maggio 2008 l’indennità di cui sopra è stata rivalutata nella misura di 5 € per ogni turno di servizio, la scrivente O.S, in sede di confronto per l’assegnazione delle risorse del Fondo di Amministrazione anno 2009, aveva esplicitamente richiesto che la succitata maggiorazione venisse corrisposta tenendo conto anche di tale rivalutazione, ovvero, giusto per evitare possibili malintesi, 20 €/turno nella 1^ fase, 15 nella 2^, 10 nella 3^.

Ciò malgrado, sembra che codesta amministrazione abbia impartito ai Comandi disposizioni secondo le quali, al personale intervenuto nelle zone interessate dal sisma, non spetterebbe, né la maggiorazione dell’indennità di turno calcolata sui nuovi importi, né il compenso di produttività al personale giornaliero di cui all’art. 3 dell’accordo stralcio relativo alla distribuzione delle risorse del F.U.A. per l’anno 2008; tale interpretazione, secondo la scrivente, oltre a costituire una palese violazione del CCNL 2006-2009, biennio economico 2006-2007, comporterebbe un rilevante danno economico per tutto il personale interessato.

Una situazione ulteriormente negativa in quanto, come sottolineato nella nota a verbale della FP CGIL VVF allegata all’accordo del 16 luglio u.s. , le risorse della suddetta maggiorazione, peraltro insufficienti come sopra evidenziato provengono, non attraverso appositi fondi straordinari ed aggiuntivi, ma – di fatto un autofinanziamento – dal Fondo di Amministrazione.

Tutto ciò premesso ed in conclusione, restiamo in attesa di una urgente convocazione finalizzata, da un lato a chiarire, nel dettaglio, i costi che graveranno sulla maggiorazione dell’indennità di turno ed i capitoli di spesa ai quali verrà fatto riferimento, dall’altro, preventivate le risorse necessarie – che devono assolutamente rientrare nel quadro di finanziamenti straordinari legati al sisma abruzzese – all’ apertura di una specifica sessione contrattuale integrativa, così da poter aggiornare l’accordo del 7 luglio 2004, sia per quanto riguarda l’incremento dell’indennità di turno, sia per ricomprendere, in tale maggiorazione, anche quell’indennità “giornaliera” di recente istituzione (CCNL 06/09).

Certi di un sollecito, quanto cortese, riscontro, si porgono distinti saluti.

 
 

Coordinatore Nazionale FPCGIL VVF
Michele D’Ambrogio

 

 
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