13.01.2009 – La qualità dei rapporti fra la FP–CGIL e il Ministro Brunetta è testimoniata dal numero dei Comunicati Stampa lanciati dal Segretario Generale FP–CGIL, Carlo Podda – basta scorrere un poco il SITO – e dalle risposte, sempre più scomposte, “dell’esimio”.
Anche il Coordinamento FP–CGIL VVF recentemente ha ribattuto – con un Comunicato Stampa – alle accuse del Ministro, neanche troppo velate, che tra Pompieri si potessero annidare assenteisti e fannulloni.
A maggior ragione, pertanto, è con particolare piacere che di seguito pubblichiamo la lettera aperta del compagno Nino QUINCI, componente della segreteria VVF di Messina.
LETTERA AL MINISTRO BRUNETTA
Egr. sig Brunetta,
mi chiamo Antonino QUINCI, sono un Vigile del Fuoco, ho 36 anni lavoro e vivo a Messina.
Da dodici anni “servo” lo Stato, sono stato vittima di un infortunio sul lavoro nel 2002, sono stato insignito di medaglia d’argento al Valor Civile nel 2007 per aver soccorso un disabile al di fuori del servizio.
Mi preme farle presente che non solo i miei figli sono orgogliosi e fieri del lavoro che faccio, lo sono anche i loro compagni di scuola con i quali spesso mi intrattengo per contribuire, in piccola parte, allo sviluppo di quel senso civico e di quella conoscenza e rispetto per le istituzioni, che certamente Lei con le sue continue dichiarazioni non favorisce per niente.
Certo non mi aspetto delle scuse, per carità, ma voglio solo dirle che mi VERGOGNO ad essere rappresentato, come dipendente pubblico, da una persona come lei.