VVF – Milano: problematiche organizzazione servizio antincendi aeroporto Linate.

18 Luglio 2011

Milano: problematiche organizzazione servizio antincendi aeroporto Linate.

 
C.G.I.L. C.I.S.L. U.I.L. U.S.B.
COORDINAMENTO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO MILANO

 
alla CA Dott. Alberto Basile
Direttore Aeroporto Milano Linate

alla CA Avv. Giuseppe Bonomi
Presidente Sea Milano

Dott. G. V. Lombardi
epc al Prefetto di Milano
 

Oggetto: vertenza sindacale Vigili del Fuoco Milano – segnalazione problematiche organizzazione servizio antincendi aeroporto Linate.

Con la presente le scriventi Rappresentanze Sindacali, ritengono opportuno mettere al corrente le autorità in indirizzo, circa la vertenza in corso nel Comando VVF di Milano.

Senza naturalmente entrare nel dettaglio delle dinamiche e dei numerosi punti in discussione e per una breve rappresentazione, basti sapere che dall’insediamento del nuovo primo Dirigente Ing. Silvano Barberi, presso il nostro Comando (giugno 2010), quasi da subito vi sono stati problemi di corrette relazioni sindacali tra OO.SS. ed il nuovo Dirigente, che hanno posto in discussione anche l’organizzazione del servizio di soccorso, compresa quella della sede di Linate.

Ovviamente non si è trattato di questioni “formali”, ma bensì “sostanziali”, che nella pratica hanno portato ad un sistema non condiviso dalle scriventi, soprattutto per i metodi ed i termini di come è stato impostato ed applicato.

Dopo ripetuti tentativi di dialogo nelle fasi interlocutorie prima della vertenza, ma anche durante la fase di conciliazione avvenuta il 17 dicembre u.s., presso la Direzione Regionale VVF della Lombardia, la rigidità e la volontà unilaterale del Dirigente Provinciale, ha portato ad applicare le proprie determinazioni dal giorno 1° gennaio 2011.

Nello specifico nella sede di Linate, si vedono sottratti i Capi Reparto turnisti, cioè la massima qualifica della carriera operativa, per destinarli a compiti ed orari diversi dalle turnazioni dedicate al soccorso, mentre i Capi Squadra, cioè la qualifica operativa immediatamente dopo il CR, devono svolgere le funzioni superiori, creando a loro volta un vuoto, colmato dalla figura del Vigile, che spesso è inviato in numero consistente da altre sedi del Comando, tutto ciò in contrasto con le normative e vigenti regolamentano e danno indirizzi culle composizioni numeriche e qualitative del personale aeroportuale.

Si aggiunga che il deficit gestionale, ha portato in questi primi giorni di applicazione anche ad uno squilibrio del contingente numerico da turno a turno, portandolo a volte al di sotto delle unità minime previste dalle normative in vigore.

Da sottolineare anche la prospettiva imminente di una mobilità nazionale, che disporrà l’avvicendamento di un gran numero di unità VVF da e per il nostro Comando, con un saldo negativo, per quanto riguarda l’esperienza lavorativa.

inoltre è prevista la prossima assegnazione di nuovi automezzi aeroportuali che, come è noto, sono mezzi specialistici, ancor più di quelli in dotazione ordinariamente ai VVF.

Quindi vista l’irremovibilità dell’Ing. Barberi a procrastinare tale organizzazione alla realizzazione di condizioni più favorevoli (immissione di personale e passaggi di qualifica), certi di trovare nelle autorità in indirizzo sensibilità alle problematiche esposte finalizzate a tutelare la sicurezza delle squadre operative nonché dell’utenza, le scriventi sono state costrette a proclamare una prima giornata di sciopero, che comprenderà anche il personale della sede di Linate, per il giorno 8 febbraio 2011.

Restando a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento o informazione, si porgono

Distinti Saluti

Milano, 19 gennaio 2011

 
C.G.I.L.             C.I.S.L.                 U.I.L.                U.S.B.
Ezio Gori    Giovanni Pace    Ciro Brignola    Massimo Berto

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