VVF – Ordine del giorno riguardante i VVF, presentato alla Camera dei Deputati

18 Luglio 2011


Logo dei Vigili del Fuoco

Ordine del giorno riguardante i VVF, presentato alla Camera dei Deputati

28.11.2008 – Alleghiamo, preceduto da alcune brevi osservazioni, il testo dell’ordine del giorno presentato dall’on. Ettore Rosato – che comunque ringraziamo – in materia di perequazione delle indennità per il personale dei VVF, accolto dal Governo.
 
In particolare, laddove si afferma che i VVF condividono i doveri degli altri Corpi dello Stato, ma non gli eventuali benefici retributivi e previdenziali, per quanto ci riguarda, da un lato non crediamo si tratti di una condivisione di doveri, che sono notoriamente legati a mission profondamente diverse – a titolo di esempio, soccorso/sicurezza, protezione civile/ordine pubblico… – ma, semmai, di una medesima rilevanza istituzionale e costituzionale; dall’altro, crediamo sia profondamente sbagliato chiedere la perequazione ad indennità che appartengono ad altri soggetti, ma sia opportuno chiedere di rifinanziare le indennità del Corpo già esistenti, e/o di istituirne altre che valorizzino, però, la specificità professionale e l’identità dei Vigili del Fuoco.
 
Adriano FORGIONE 


 

La Camera dei Deputati

Premesso che

il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco ha sempre corrisposto con impegno straordinario, in termini qualitativi e quantitativi, alle attese dei cittadini in tutti i compiti di prevenzione, vigilanza e soccorso tecnico urgente cui esso è preposto per legge e cui si trova quotidianamente a intervenire su richiesta di soggetti pubblici e privati;

un elemento di spicco del personale dei Vigili del Fuoco è rappresentato dalla particolare capacità di porre in primo piano i compiti istituzionali, così da diventare uno dei principali punti di riferimento certi per la popolazione;

la valorizzazione del personale del Corpo – che esprime qualifiche professionali anche di altissima specializzazione, quali Nbcr, elicotteristi, sommozzatori, Saf, portuali e aeroportuali – è ormai divenuta condizione necessaria al fine mantenere gli standard operativi e di rafforzare la qualità del servizio reso ai cittadini;

anche in considerazione delle crescenti esigenze del Paese è fondamentale riconoscere e promuovere l’impegno e la professionalità del personale, che nel corso degli anni è stato investito da un numero notevole di innovazioni connesse allo sviluppo tecnologico e industriale, e quindi da maggiori responsabilità che hanno comportato ulteriori carichi di lavoro;

a fronte dei rilevanti compiti di sicurezza e di tutela della pubblica incolumità, ripetutamente e unanimemente riconosciuti come insostituibili, i Vigili del Fuoco non vedono riconosciuto, sia sotto il profilo retributivo sia sotto quello pensionistico, un trattamento economico assimilabile a quello di cui beneficia il personale degli altri Corpi dello Stato compresi nel Comparto sicurezza, con cui pure condivide i doveri;

impegna il Governo

ad attuare i provvedimenti necessari affinché siano avviati, per gli appartenenti al personale operativo e permanente del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, i processi di perequazione delle varie indennità – di funzione, di trasferta, di missione – attualmente riconosciute agli altri Corpi dei Comparti Sicurezza e Difesa, dando al contempo sollievo ad una percezione, peraltro fondata, di minorità del Corpo;

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