28.04.2009 – Abbiamo ricevuto dalle OO.SS. CGIL CISL UIL di Palermo una nota relativa all’oggetto e di seguito la pubblichiamo.
Al Ministro dell’Interno
On. Roberto Maroni
Al Sottosegretario agli Interni
On. Francesco Nitto Palma
Al Capo Dipartimento del C.N.VV.F.
Pref. Dott. Francesco P. Tronca
Al Prefetto di Palermo
Dott. Giancarlo Trevisone
Al Vice Capo Diparimento del C.N.VV.F.
Dott. Ing. Antonio Gambardella
Al Direttore Regionale C.N.VV.F. Sicilia
Dott. Ing. Calogero Murgia
Ufficio Ispettivo Sede Palermo
Dott. Ing. Filippo Trovato
Al Provveditorato OO.PP. Palermo
Al Direttore Centrale della Formazione
Dott. Ing. Gregorio Agresta
Alla Direzione Centr. Ris. Log. e Str.
Area V° – Sedi di Servizio
Dott. Ing. Claudio De Angelis
Al Dirigente del Comando di Palermo
Dott. Ing. Giovanni Fricano
Alle segreterie nazionali
CGIL CISL UIL
Alle segreterie regionali
CGIL CISL UIL
Oggetto: Complesso edilizio di proprieta’ del Dipartimento dei Vigili del Fuoco da adibire a dist. Dei Vigili del Fuoco di Palermo sito in via Ugo La Malfa – denominato ” NORD 2″.
La nota inviata a queste OO.SS. dal comando di Palermo in data 04/03/09 ha consentito i avere notizie aggiornate sullo stato dei lavori di ristrutturazione dell’edificio in oggetto.
Purtroppo le presenti OO.SS. hanno avuto cognizione che i lavori di ristrutturazione sono ormai sospesi per l’ennesima volta dal mese di Maggio “08”, che i rapporti tra la ditta affidataria dei lavori e il provveditorato OO.PP. si sono sospesi e che il fabbricato e’ stato ristrutturato per non piu’ del 60% del totale previsto.
Queste OO.SS. sono inoltre a conoscenza del fatto che a causa della mancanza di idonea custodia dell’edificio sono stati asportati gli infissi appena montati ed alcuni impianti e attrezzature appena installati dalla ditta affidataria dei lavori, fatto increscioso anzi criminale che si e’ verificato anche negli anni precedenti.
Infine non puo’ che incutere timore sulla conclusione positiva della vicenda il fatto che il provveditorato OO.PP. non abbia risposto in alcun modo alla nota del comando VV.F.del 20/11/2008 ove si poponeva di valutare la possibilita’ di risolvere il contratto con la ditta affidataria dei lavori e restituire l’immobile allo stesso comando al fine di consentire al dipartimento dei vigili del fuocodi definire in proprio gli interventi e nello stesso tempo evitare ulteriore spreco di denaro pubblico.
La mancata consegna della struttura, priva il comando di Palermo in quanto capoluogo di regione e tradizionalmente polo didattico della Sicilia di una risorsa importantissima dove poter creare un polo diattico per la Sicilia occidentale in cui poter svolgere corsi di pssaggio di qualifica, di specializzazioni SAF, NBCR, SMTZ, NAUTICI, CINOFILi ecc ecc, la istituzione della colonna mobile regionale, magazzini dei nuclei specialistici, la sede del laboratorio radio regionale, l’officina regionale, un distaccamento di zona con almeno una partenza. Tutto questo si traduce in danni economici non indifferenti a carico del ministero, aggravati dal fatto che la Sicilia e’ un isola, il personale da formare si deve spostare continuamente dalle proprie sedi di servizio con spese esose per il viaggio ( aereo, navi, missioni ecc, ecc,) cio’ comporta il rischio di non poter formare il personale per gli alti costi suddetti.
Il ritardo nella formazione regionale SAF e’ ormai giunto al livello di ridurre l’operativita’ dei nuclei regionali SAF 2B e provinciali SAF 1B e 2 A per ridotto organico di qualificati.
Non e’ possibile avviare la formazione LPG del nucleo NBCR regionale, rendendo inutli le costose attrezzature di travaso GPL affidate al comando di Palermo.
L’effettuazione dei corsi di passaggio qualifica nell’unica aula di formazione presente al comando limita in maniera drastica la possibilita’ di svolgere altri corsi di formazione al personale e impedisce lo svolgimento dell’attivita’ di divulgazione istituzionale della sicurezza denominata ” progetto scuola sicura” molto apprezzata alle scuole della provincia.
Nel futuro prossimo proprio per questi motivi si corre il rischio che il personale in servizio ella regione Sicilia non abbia la stessa formazione e quindi la professionalita’del rimanente personale del corpo nazionale. Costretti a dire questo perche’ gia’personale in servizio nella regione Sicilia e’ stato escluso da corsi di formazione causa degli elevati costi preventivati per la loro partecipazione ( corso LPG Sassari) .
Da tutto cio’ le scriventi OO.SS. chiedono decisamente che i locali su menzionati siano disponibili al piu’ presto per le finalita’ sopra espresse , le stesse chiedono che venga istituito un tavolo tecnico con gli enti preposti alla risoluzine del caso, disattese le nostre richieste le sottoscritte OO.SS. si riservano di attuare tutte le forme di lotte consentite.
PALERMO 28 Aprile 2008
Nicola Pesca (C.G.I.L. VV.F. PALERMO) – Pietro Traina (C.I.S.L. VV.F. PALERMO) – Salvatore Avola (U.I.L. VV.F. PALERMO)