06.02.2009 – UNITI A FAVORE DEL DIRITTO SOCIALE – Lavoratori e lavoratrici, è ormai evidente a tutti come questa crisi economica di carattere mondiale si ripercuota negativamente su tutto il mondo del lavoro, sia pubblico sia privato e come il governo cerchi di nascondere l’entità della crisi smantellando di fatto lo Stato sociale.
La firma di Cisl e Uil sul Modello Contrattuale evidenzia chiaramente come, sotto la spinta di Confindustria, si punti inesorabilmente al ridimensionamento del ruolo e della forza del CCNL quale strumento principale per la tenuta di diritti e tutele di lavoratrici e lavoratori, incluso il diritto di sciopero, garantito dalla Costituzione.
Alla luce di tutto ciò, oggi, è necessario ragionare in un’ottica generale e non di categoria, proprio perché il problema non interessa solo una categoria bensì tutti i cittadini a partire dai ceti sociali più deboli come i pensionati, i cassaintegrati ed i precari.
Fino a quando non ci sarà vietato (e dai presupposti questo momento non è molto lontano!), la partecipazione agli scioperi e alle manifestazioni è un diritto di ognuno e, pur richiedendo una sottrazione economica, rimane l’unica alternativa di lotta tale da dare visibilità ai lavoratori.
Chiedo a tutti voi una partecipazione attiva, un ulteriore sforzo, sapendo che il problema ci tocca in prima persona; quanto sta accadendo è anche il nostro problema.
Credo sia quanto mai necessario capire le motivazioni che hanno portato la Cgil a non sottoscrivere quest’accordo, così com’è necessario capire perché quest’Organizzazione Sindacale si pone in contrapposizione nei confronti del Governo ed alle altre Organizzazioni Sindacali firmatarie.
Lo sciopero generale e la manifestazione del 13 febbraio p.v. è, a mio parere, fondamentale per rivendicare lo stato sociale e la dignità del lavoratore.
Qualcosa deve cambiare! Per farlo, è necessario che si ritorni a partecipare attivamente alla discussione e alle giuste iniziative di lotta.
Una sola voce, non è mai bastata a spaventare il “padrone”!!!
per il Coordinamento FP–CGIL VVF SFB
Mauro Giulianella