VVF – Toscana – Comunicato Stampa: morti sul lavoro

18 Luglio 2011


Logo dei Vigili del Fuoco

Toscana – Comunicato Stampa: morti sul lavoro

06.10.2008 – Nei giorni scorsi, come è tristemente noto, la cronaca ha registrato 
innumerevoli incidenti mortali sul lavoro: una situazione inaccettabile su cui tanto è stato ed è continuamente detto, ma al di là delle chiacchiere, ancora tanto c’è da fare e con la massima urgenza. 

Andrea Milani, Coordinatore Regionale FPCGIL VVF della Toscana, sottolinea che i Pompieri, oltre ad essere una Categoria ad altissimo rischio di infortuni e decessi, sono un Corpo in grado di dare un forte contributo per prevenire e combattere le cause che determinano le morti bianche. 
 
Ne condividiamo le riflessioni e le proposte e di seguito le pubblichiamo.


 

COMUNICATO STAMPA

 

Ancora una volta si deve parlare di morti bianche.

Purtroppo il giorno 2 ottobre il Comando VVF di Firenze è dovuto intervenire per due gravi incidenti sul lavoro.
 
Il primo incidente si è verificato in un cantiere per la realizzazione della variante di valico, in località Barberino di Mugello e ha coinvolto quattro lavoratori, tre dei quali sono deceduti precipitando da una altezza di circa quaranta metri a seguito dell’inclinazione di una piattaforma sulla quale stanno lavorando.
 
Nello stesso giorno nei pressi della stazione ferroviaria di Firenze/Castello si è verificato un altro grave incidente sul lavoro che ha causato la morte di un lavoratore e il grave infortunio del suo collega.
 
Negli ultimi tempi sono state spese tante parole in merito, da tutti gli schieramenti politici, di sinistra, di centro e di destra, senza però dar seguito ad iniziative concrete mirate soprattutto alla prevenzione.
 
A tal proposito il CNVVF potrebbe costituire un valido strumento mediante la formazione, prevenzione, forme di controllo ed ispezione sui luoghi di lavoro ampliando le competenze oltre il controllo in materia antincendio.
 
Ad oggi il CNVVF viene coinvolto molto spesso solo nella fase del soccorso tecnico urgente a fatti già accaduti dove spesso la tragedia si è già verificata.
 
Il CNVVF infatti dispone di personale operativo qualificato, tecnici ed ingegneri  che potrebbero mettere le proprie competenze e professionalità a disposizione per la realizzazione di quanto sopra esposto.
 
La realizzazione di controlli più intensi ed estesi su tutto il territorio nazionale, vista la capillarità di presenza delle sedi del corpo, potrebbe abbassare il costo sociale che deriva da queste tragedie.
 
Questo servizio ispettivo svolto dal CNVVF già strutturato ed organizzato su tutto il territorio si presenta a nostro avviso di facile ed immediata realizzazione.
 
Si renderebbe soltanto necessario incrementare l’organico attuale di qualche unità presso i Comandi Provinciali istituendo degli uffici preposti in supporto al personale già in servizio.
 
Eventuali introiti, derivanti da corsi di formazione, ispezioni, controlli ecc. potrebbero essere utilizzati per incrementare i fondi attualmente a disposizione, troppo spesso insufficienti e anche coprire i fabbisogni di prima necessità, quale acquisto di carburante per gli automezzi, attrezzature, riparazioni ed acquisto automezzi ecc.
 
Adesso che la CGIL VVF Toscana ha lanciato la propria idea, stà alla politica creare le condizioni e le normative di legge per la sua realizzazione.

X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto