11.04.2007 – VENETO – Dopo l’accordo sul Memorandum definitivo, sottoscritto dal Governo, dalle Regioni e dalle AA.LL, dopo lo stanziamento delle risorse utili a garantire la decorrenza del regime degli aumenti contrattuali del biennio 2006/2007 a partire dal 1° gennaio 2007 e nell’imminenza della direttiva del Governo sul CCNL, da cui deriverà la presentazione delle piattaforme e l’apertura delle fasi negoziali, si rende possibile aprire una approfondita riflessione mirata a definire, oltre a contenuti contrattuali adeguati sul piano salariale, dei diritti e delle tutele, anche un modello organizzativo del Corpo che attraverso forti connotazioni di autonomia tecnica e gestionale e di valorizzazione dei livelli territoriali – dai Comandi, alle Direzioni Regionali – esalti la valenza sociale del servizio reso ai cittadini e lo renda maggiormente coerente con i bisogni dei cittadini e del Paese. Su queste basi, la segreteria FP–CGIL ed il Coordinamento FP–CGIL del Veneto hanno prodotto un primo apprezzabile contributo lanciando una proposta di lavoro sulla quale, oltre a stimolare il confronto con la Politica, con gli Amministratori Locali, con le altre OO.SS e le RSU, intendono aprire una discussione di merito anche fra tutto il personale. Condividiamo il contributo dei compagni del Veneto e, confidando possa essere un utile strumento anche per altri territori, di seguito, volentieri, lo pubblichiamo.
(Adriano Forgione)