VVF – Marche – Contributo nel merito dello sciopero generale CGIL

02 Settembre 2011

Marche – Contributo nel merito dello sciopero generale CGIL

 

02.09.2011 – Alleghiamo, di seguito, alcune riflessioni del Coordinatore Regionale FPCGIL Marche, Renato RIPANTI, per quanto riguarda lo sciopero generale della CGIL, proclamato per il 6 p.v., nonchè per sostenere le molteplici ragioni che dovrebbero indurre tutti i VVF ad aderire convinti alla mobilitazione.

 

6 Settembre Sciopero Generale CGIL

Anche i Vigili del Fuoco aderiscono allo sciopero generale della CGIL del 6 Settembre stanchi di essere spremuti come limoni!

Non potrebbe essere diversamente, visto che in questi ultimi anni sono stati colpiti, al pari di tutti gli altri dipendenti pubblici, da una serie di norme che stanno incidendo pesantemente sul funzionamento del Corpo e sulla vita stessa di tutti i VVF.
 
Non sarebbe inoltre coerente continuare a “protestare” perché non vengono pagati gli straordinari, gli arretrati del contratto, i boschivi, ho lamentarsi della totale mancanza di risorse per riparare mezzi, acquistare carburante e mantenere efficienti le attrezzature di soccorso, e non partecipare convinti ad uno sciopero che ha come obbiettivo quello di cambiare profondamente la Manovra Finanziaria per evitare di far pagare sempre ai soliti ed evitare che gli ulteriori tagli alle Amministrazioni pubbliche peggiorino ulteriormente una situazione già al collasso.
 
Cos’altro dobbiamo attendere per indignarci?
 
Dopo che hanno bloccato i contratti fino al 2015 senza possibilità di recupero.
 
Dopo che hanno modificato le norme di accesso alla pensione innalzando di fatto l’età pensionabile attraverso la cosiddetta “finestra mobile” che avrà una progressione di altri quattro mesi fino al 2015.
 
Dopo che non hanno riconosciuto in maniera opportuna ai VVF lo status di lavoro usurante.
 
Dopo che hanno ridotto il Corpo Nazionale, struttura Tecnica per eccellenza, ad un “ammasso di macerie” dominato completamente dalla politica e dai Prefetti dove l’unica cosa che funziona come un’ orologio svizzero è la nomina dei Dirigenti che non incontra mai intoppi.
 
Dopo che hanno spazzato via con la famosa “riforma” qualsiasi forma di tutela soprattutto per coloro che incappano in infortuni o malattie invalidanti che determinano la perdita dell’operatività.
 
Siamo ancora a chiederci se è il caso di indignarci e protestare?
 
Forse la domanda da porsi è perché solo la CGIL si indigna e proclama uno Sciopero Generale?
 
Le altre Organizzazioni Sindacali concordano con le scelte del Governo che ha deciso di scaricare sui lavoratori dipendenti e sui redditi più bassi gli effetti della crisi?
 
Perché CISL e UIL non hanno accolto l’invito formale della CGIL ad intraprendere un percorso di mobilitazione unitario?
 
Sono domande che i lavoratori dovrebbero porre direttamente a CISL e UIL , noi possiamo solo dire che una situazione come quella attuale non può non prevedere da parte di un’Organizzazione Sindacale come la CGIL una forte mobilitazione per tutelare i lavoratori e le fasce più deboli colpite ancora una volta da scelte profondamente sbagliate ed ingiuste.
Un’altra manovre è possibile!
 
SE NON ORA QUANDO!!

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