In allegato il testo del maxiemendamento alla manovra e la prima pagina della relazione tecnica che contiene i numeri relativi alla delega al governo sugli accorpamenti di uffici giudiziari giudicanti e requirenti di I° grado, sezioni distaccate e giudici di pace. Dalla lettura si potranno evincere eventuali uffici che potrebbero essere coinvolti dal taglio.
I numeri riportati ad ogni modo, oltre ad evidenziare un atteggiamento punitivo nei confronti degli uffici requirenti, sono molto elevati e anche in questo caso nulla hanno a che fare con un intervento di razionalizzazione ma ricordano l’ennesimo taglio lineare per battere cassa.
E’ chiaro che qualsiasi intervento che non tenga conto della situazione specifica di ogni territorio si tradurrà nell’ennesimo intervento contro la giustizia.
La delega al governo prevede 12 mesi per effettuare il taglio: riteniamo opportuno in questa situazione, oltre a tornare a chiedervi un’analisi attenta di tutti gli uffici con le vostre considerazioni e quelle dei lavoratori, che si avvii un confronto sui territori con la confederazione e le istituzioni locali per arrivare, oltre che ad un’analisi obiettiva delle singole situazioni, anche a eventuali iniziative di protesta condivise contro l’ennesimo provvedimento che rischia di indebolire la giustizia in Italia.
Roma, 13 settembre 2011
Il Segretario Nazionale FPCGIL
Antonio Crispi