CGIL CISL CONFSAL CONAPO
COORDINAMENTO PROVINCIALE F O G G I A
Al Ministro dell’Interno
On.Roberto Maroni
Sottosegretario di Stato all’Interno
On.le SoniaViale
Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco
Prefetto Francesco Paolo Tronca
Capo Dipartimento Vicario dei Vigili
Del Fuoco, Corpo Nazionale VV.F.
Dott. Ing. Alfio Pini
Direttore Regionale VV.F. Puglia
Dott. Di Grezia Michele
Ufficio Garanzie e Diritti Sindacali CNVVF
Dott. Giuseppe Cerrone
Commissione di Garanzia attuazione
Legge 146/90
Comandante Prov.le Vigili del Fuoco Foggia
Dott. Ing. Michele Di Tullio
E.p.c.: A S.E. Prefetto di Foggia
Dott. Antonio Nunziante
Alle Segreterie Nazionali e Regionali
Oggetto: Proclamazione dello stato di agitazione del personale VV.F.
Egregi,
con la presente, si vuole portare a conoscenza della grave posizione antisindacale tenuta dal Dirigente Provinciale Ing. Michele Di Tullio che dopo appena quindici giorni di servizio presso il nostro Comando, unilateralmente ha soppresso il servizio di soccorso notturno, espletato dai Funzionari di Guardia, che, come ben noto è norma contrattualizzata a livello nazionale.
Il Dirigente infatti, con ordine del giorno datato 16/09/2011, ha soppresso un servizio che andava avanti ininterrottamente da sei anni e che era divenuto il fiore all’occhiello del nostro Comando sia per la risposta celere e professionale che soprattutto per la presenza minima di un Funzionario Tecnico h 24 per 365 giorni l’anno.
L’irragionevole scelta probabilmente è scaturita dalle difficoltà del Dirigente di reperire in sede centrale, alcuni locali ad uso Foresteria, che gli consentissero di alloggiare nelle ore notturne.
Questa necessità, unilaterale, ha privato i Funzionari di Guardia dei locali, occupati dallo stesso Dirigente, privando allo stesso tempo tutti i Funzionari sia per il pernottamento notturno che per la vestizione e per la cura dell’igiene personale.
Pur comprendendo le difficoltà logistiche del Dirigente, non si possono avvallare le successive scelte che, se da una parte privano il Servizio Tecnico Urgente di una figura professionale irrinunciabile, soprattutto durante le ore notturne, dall’altra prevedono una rotazione del servizio esclusivamente nelle ore diurne di una parte dei Funzionari Tecnici (nonostante nel nostro Comando vi siano in servizio ben diciassette Funzionari).
Tale scelta, risulta violare, l’art. 30 del CCNL integrativo del 2000, dove sancisce che ilservizio di guardia deve essere espletato con turnazioni di 12/24 e 12/48 ed effettuato da tutti i Funzionari in servizio nel Comando, senza eccezione alcuna e che in sede di contrattazione decentrata periferica devono essere individuate le modalità di alternanza nella turnazione.
L’art. 30 del CCNL integrativo del 2000, dove sancisce che ilservizio di guardia deve essere espletato con turnazioni di 12/24 e 12/48 ed effettuato da tutti i Funzionari in servizio nel Comando, senza eccezione alcuna e che in sede di contrattazione decentrata periferica devono essere individuate le modalità di alternanza nella turnazione.
Considerato che, l’Ing. Di Tullio, in una precedente contrattazione aveva preso l’impegno di ripristinare il servizio notturno a far data dal 2 Ottobre, con l’emanazione di un nuovo O.d.G. datato 04.10.2011 ha riconfermato la sospensione di tale servizio di soccorso a data da destinarsi.
Altresì, si aggiunge la situazione dei “Buoni Pasto” per l’inaccettabile ritardo nella consegna al Personale avente diritto e sulle difficoltà che i fruitori riscontrano nell’accettazione da parte degli Esercizi Commerciali dei predetti. Infatti, nell’incontro del suo insediamento il Comandante ci aveva rassicurato che avrebbe affrontato personalmente le discrasie, e, con ulteriore impegno, avrebbe calendarizzato più incontri a stretto giro di vite, per discutere delle problematiche evidenziate in quella assemblea, ma, ad oggi, l’avvitamento che ha generato il provvedimento preso unilateralmente sui Funzionari, evidentemente impedisce il confronto anche sugli imput che ci siamo dati in quell’ incontro.
Per quanto sopra, le scriventi OO.SS. dichiarano lo stato di agitazione del personale, e chiedono l’attivazione delle procedure di conciliazione previste dalla vigente normativa in materia.
Foggia, lì 12/10/2011.
(CGIL) MOREO (CISL) LANZA (CONFSAL) PACELLA (CONAPO) GESUALDO