Alle lavoratrici ed ai lavoratori penitenziari
Si è avviata ieri tra di noi la discussione conseguente all’audizione tenutasi alla Camera relativa ai DDL Catanoso e Carlucci: alla riunione erano presenti la Segretaria Generale FPCGIL Rossana Dettori e il Segretario Nazionale FPCGIL Antonio Crispi.
Come FPCGIL siamo convinti che il metodo della partecipazione democratica sia fondamentale per raggiungere posizioni politiche e di merito condivise e per questo motivo la discussione proseguirà il prossimo 17 novembre a Roma in occasione del coordinamento nazionale al quale tutti i nostri delegati ed rsu sono invitati a partecipare.
La discussione sulla questione dei ruoli tecnici non può prescindere a nostro avviso dall’idea che la CGIL ha del carcere come servizio in cui si devono garantire i diritti costituzionali né da una proposta di riforma, che ci apprestiamo a progettare, che investa l’organizzazione penitenziaria nel suo insieme e quindi l’organizzazione del lavoro.
La FPCGIL è impegnata a mettere i problemi del mondo penitenziario al centro delle proprie discussioni, confronti e battaglie: in questo percorso si inserisce il documento firmato con Antigone, MD e altre associazioni lo scorso luglio sul sovraffollamento sfociato in una proposta di legge presentata in senato a settembre.
Come delegazione nazionale trattante ieri abbiamo consolidato una convinzione sulla quale riteniamo necessario aprire un dibattito con tutti voi durante l’assemblea nazionale: non ci rassegniamo a rinunciare alla contrattazione né alla nostra professionalità.
Per meglio affrontare la problematica vi forniremo nei prossimi giorni una scheda riepilogativa dettagliata che illustri cosa comporterebbe l’attuazione dei ddl summenzionati.
Vi aspettiamo numerosi e restiamo a disposizione per eventuali contributi che vorrete farci pervenire.
Roma, 14 ottobre 2011
La Delegazione Trattante Dap- Comparto Ministeri