VVF – Basilicata – Corso formazione Istruttore A.T.P.: richiesta chiarimenti

19 Ottobre 2011

Basilicata – Corso formazione Istruttore A.T.P.: richiesta chiarimenti

 

COORDINAMENTO REGIONALE
FPCGIL VVF BASILICATA

 

 Al   Dott. Ing. Antonio TUZZOLO
Comandante Provinciale VV.F. di POTENZA
                                                                               
E.p.c.: Al Dott. Ing. Alfio PINI
Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
 
Al Dott. Ing. Gregorio AGRESTA
Direttore Centrale per la Formazione

Al Dott. Ing. Maurizio ALIVERNINI
Direttore Regionale VV.F. per la Basilicata

 

Oggetto: Corso formazione Istruttore A.T.P.
 
La scrivente O.S. con la presente, denuncia e contesta il criterio ed il metodo che Codesto Comando, contravvenendo agli accordi concordati in precedenza con tutte le OO.SS., ha adottato per individuare e scegliere il personale discente inviato a frequentare il corso in oggetto e chiede di essere portata a conoscenza, quali siano stati i motivi che hanno portato all’esclusione degli altri richiedenti interessati ritenendo che la scelta sia stata favorita oppure effettuata con molta confusione e poca trasparenza.

Pertanto si chiede di poter visionare la nota pervenuta dalla Direzione Centrale per la Formazione, le richieste di partecipazione pervenute al Comando e  la comunicazione trasmessa dallo stesso con la quale si indicava il nominativo del discente.

Si porta a conoscenza che la formazione individuale di un Vigile del Fuoco influisce sia sul percorso professionale e sia ai fini dei passaggi di qualifica, pertanto escludere oppure favorire il lavoratore da un corso di formazione può precluderne il cammino.

Si fa presente che il personale favorito ed inviato ad effettuare il corso sarà soggetto a prossima mobilità Capo Squadra in data 31 c.m. e pertanto la scrivente ritiene che in periodi di ristrettezze economiche come le nostre è veramente assurdo questa anomala scelta di favorire la formazione di personale che a conclusione del corso sarà trasferito ad altro Comando, che sia fuori da ogni logica e ritiene che si continuerà a penalizzare il personale stanziale il quale presterà servizio presso il Comando di Potenza e potrebbe essere, se formato, anche una risorsa da utilizzare per la formazione al personale del Comando ed anche a livello Regionale; dopo tale scelta, la formazione di questo nuovo istruttore ATP non colmerà la carenza degli stessi nel Comando di Potenza, unità indicata dalla Direzione Centrale per la Formazione, ma questa figura andrà addirittura ad essere in esubero nel futuro Comando di assegnazione.
        
Si fa inoltre presente che il personale interessato ed escluso dal corso in oggetto, ha prodotto regolarmente richiesta all’Ufficio, secondo i tempi ed i modi indicati nell’o.d.g. n. 516 del 10.10.2011 avendo ed essendo in possesso dei requisiti richiesti, (anzianità di servizio superiore ai cinque anni e brevetto di salvamento a nuoto); pertanto altri requisiti (qualifica, formazione, ecc.) non erano da considerare e non davano nessuna priorità; qualora ci fossero reconditi motivi di esclusione Le chiediamo gentilmente di esserne messi a conoscenza.

Rimanendo in attesa di celere riscontro alla presente, confidando da subito in un rimedio ed un provvedimento urgente, la scrivente si riserva l’attivazione di tutti gli strumenti consentiti  per salvaguardare i diritti acquisiti e per la tutela di tutto il personale VV.F.

 

PER IL COORDINAMENTO REGIONALE FP CGIL VVF
Nicola COSENTINO


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