DAP/Pol. Penitenziaria – Morto un poliziotto penitenziario al Pertini, ennesima vittima dello Stato

20 Ottobre 2011

Morto un poliziotto penitenziario al Pertini, ennesima vittima dello Stato

Comunicato stampa di Rossana Dettori, Segretaria Generale Fp-Cgil Nazionale
e Lorenzo Mazzoli, Segretario Generale Fp-Cgil Roma e Lazio

Carcere: morto un poliziotto penitenziario al Pertini, ennesima vittima dello Stato
Salvatore Corrias lascia una moglie e due figli

 

La morte di Salvatore Corrias, assistente capo della Polizia Penitenziaria in servizio al nucleo traduzioni e piantonamenti di Rebibbia, avvenuta presso il reparto detentivo dell’Ospedale Pertini, non può essere derubricata come una tragica fatalità. Nell’unirci al dolore della famiglia di questo servitore dello Stato, a sua moglie e ai suoi due figli, non possiamo nascondere come quest’ennesima tragedia abbia una causa politica che risiede nell’abbandono del sistema penitenziario italiano.

Non è possibile continuare a piangere vittime dell’immobilismo e dell’incuria dello Stato. Salvatore Corrias, lo diciamo senza remore, è una vittima dello Stato e del suo disinteresse nei confronti dell’emergenza umanitaria vissuta dal mondo del lavoro in carcere e dai detenuti, della politica dei tagli indiscriminati e dell’assetto normativo che ha ingolfato le carceri per rispondere a logiche meramente propagandistiche.

La magistratura farà il suo corso e come sempre siamo fiduciosi sul corretto svolgimento delle indagini. Ma è chiaro a tutti noi che senza interventi risolutivi da parte del Governo e del Ministro Palma il sistema penitenziario non potrà uscire dal baratro in cui è finito. Dopo il cordoglio e il dolore sarà necessario intervenire e con celerità.


 
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