Ieri mattina si è riunito il tavolo sindacale nazionale con all’ordine del giorno la definizione del Contratto integrativo 2011 e varie.
Queste ultime hanno decisamente preso il sopravvento sul primo, visto che il diradarsi degli incontri con l’amministrazione fa accumulare molti problemi irrisolti.
Nei nostri interventi abbiamo richiamato le seguenti questioni:
– Incentivo 2010 e 2011 – Abbiamo rinnovato la richiesta del pagamento dell’incentivo 2010 in misura piena a tutte le sedi, anche alla luce di recenti giustificazioni prodotte all’amministrazione centrale (es. Salerno). Per il 2011 abbiamo chiesto un immediato monitoraggio dell’andamento produttivo e lanciato un monito rispetto ad eventuali tagli dell’incentivo. L’amministrazione non ha assunto alcun impegno a proposito;
– 324 passaggi a C1 – Abbiamo ribadito la contrarietà alla distribuzione territoriale dei passaggi adottata dall’amministrazione e rinnovato la richiesta della documentazione che chiarisca i criteri seguiti nell’assegnazione dei passaggi alle regioni. L’amministrazione si è impegnata a fornire il documento;
– Passaggi all’interno delle Aree con decorrenza 1° gennaio 2010 – Abbiamo chiesto l’assegnazione dei passaggi e rinnovato la richiesta dell’adeguamento dello stipendio tabellare, ricordando gli esempi dell’INPDAP e di altre amministrazioni ministeriali. L’amministrazione ha riferito di aver avuto problemi tecnici a compilare le graduatorie definitive e si è impegnata a pubblicarle al massimo entro la fine di novembre, mentre sull’adeguamento del tabellare ha ammesso che ci sono casi analoghi a quello dell’INPS che saranno esaminati per verificare una possibile soluzione positiva;
– Ispettori di vigilanza – Abbiamo riferito che agli ispettori di Messina non vengono pagate le missioni e da tempo aspettano i rimborsi per gli accessi esterni, problema segnalato anche in altre regioni. L’amministrazione si è impegnata a sensibilizzare i direttori regionali per una maggiore tempestività sulla liquidazione di quanto dovuto al personale;
– Ex insegnanti – Abbiamo espresso netta contrarietà all’aumento a 200 euro della trattenuta mensile operata agli ex insegnanti. Allo stesso tempo abbiamo rinnovato l’invito all’amministrazione di farsi promotrice della richiesta di un tavolo di confronto ministeriale per la revisione della decisione di non riconoscere la RIA a detto personale. Il direttore generale sulla trattenuta ha preso l’impegno ad approfondire il problema e ad intervenire in favore dei dipendenti interessati se gli spazi normativi lo consentono, mentre sul tavolo con i ministeri l’impegno è rimasto generico, a differenza di precedenti incontri, anche alla luce della soppressione del ministero della Pubblica amministrazione e dei cambiamenti governativi in atto;
– Ricollocazione dei vincitori di concorso e destinazione dei vincitori di concorso già dipendenti INPS – Abbiamo ribadito l’opportunità di dare ai vincitori di concorso esterno l’opportunità di essere ricollocati in altra sede al momento dell’assunzione degli idonei, mentre per i vincitori di concorso esterno già dipendenti dell’INPS, abbiamo rinnovato la richiesta che siano riassegnati alle sedi d’origine, salvo diversa volontà del singolo dipendente. Su questi punti l’amministrazione ha richiamato l’accordo sulla mobilità interna del 25 maggio 2011, nel quale si prevede una fase di mobilità per il personale che non abbia maturato gli anni di permanenza minima nella sede d’assegnazione previsti dalle norme concorsuali;
– 14^ posizione organizzativa di Bolzano – Abbiamo ribadito la contrarietà, più volte espressa in passato, alla posizione organizzativa relativa alla Segreteria del Presidente del Comitato provinciale. L’amministrazione ha riferito di aver cancellato tale posizione;
– Ex IPOST – Abbiamo affrontato la questione relativa alle procedure selettive interne relative al personale ex IPOST. L’amministrazione ha riferito che le prove finali a test, previste dal percorso formativo, potranno essere ripetute più volte dal candidato.
Il direttore generale è voluto intervenire sulla questione degli organici per riferire che farà il possibile per ottenere una deroga per l’INPS al taglio lineare del 10% dei posti funzione da dirigente e del 10% del costo dell’organico delle Aree.
In merito alla proposta di Contratto integrativo 2010 si è affrontata essenzialmente la questione relativa alla verifica trimestrale della produttività ordinaria alla quale l’amministrazione vorrebbe agganciare, a partire dal 2012, la liquidazione dell’incentivo al mese successivo il singolo trimestre, salvo poi conguagliare gli importi con il saldo definitivo annuale. Questo ed altri argomenti, per esempio l’ennesimo fiorire di nuove posizioni organizzative senza che si proceda alla revisione dei criteri di attribuzione delle stesse, saranno oggetto (speriamo!!!) di approfondimento nella prossima riunione del 23 novembre, con la quale l’amministrazione è intenzionata a chiudere l’accordo integrativo 2011.
Considerata l’articolazione degli argomenti trattati nell’incontro di ieri abbiamo evitato di aggiungere commenti alle notizie che abbiamo riportato. Una considerazione finale, comunque, permettetecela. Si conferma un giudizio negativo su relazioni sindacali che appaiono asfittiche, eccessivamente sporadiche, con un’amministrazione dalla quale si fatica ad avere risposte ai problemi posti.
Roma, 18 novembre 2011
F.P. CGIL INPS
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FILP FIALP-CISAL
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USB PI INPS
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O. Ciarrocchi
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A. Giambelli
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L. Romagnoli
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