FP–CGIL UIL–PA
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Roma, 11 ottobre 2012
Al Direttore Generale della Direzione Generale
per le politiche del personale, l’innovazione,
il bilancio e la logistica
Dott.ssa Concetta Ferrari
All’Organismo Indipendente della Valutazione
della Performance Dott. Paolo Onelli
A tutto il personale del Ministero del Lavoro
e delle Politiche Sociali
Oggetto: Sistema Valutazione 2011 – Ribadiamo la richiesta di sospensione e l’invito a tutto il personale a non firmare obiettivi e schede di valutazione
Il 27 settembre 2012 nel pieno bailamme dell’applicazione della legge sulla revisione della spesa (Spending review L.135/2012) con i lavoratori preoccupati del proprio futuro l’amministrazione si “premurava” di sollecitare gli Uffici a voler sinteticamente relazionare sul sistema di valutazione (L. 150/09) in riferimento all’anno 2011.
Il 27 settembre 2012 mentre l’amministrazione applica i tagli previsti dalla direttiva 10/2012 del Dipartimento della Funzione Pubblica senza neanche pensare minimamente di dare informativa alle Organizzazioni Sindacali su questi nefasti tagli lineari si “affretta” a verificare l’applicazione del sistema di valutazione 2011 retroattivo e di fatto discrezionale.
Queste Organizzazioni Sindacali prendono atto, con rammarico, della mancanza di corrette relazioni sindacali.
Inoltre è opportuno ricordare che i Criteri dello stesso sistema di valutazione sono stati stabiliti con decreto ministeriale del 30 gennaio 2012 con operatività dal 1° gennaio 2011 di fatto avviando la procedura con retroattività.
Pertanto riaffermiamo, come già più volte sostenuto, la necessità di sospendere il Sistema di Valutazione e confermiamo, in ogni caso, la nostra disponibilità ad un confronto serio con l’Amministrazione .
Infine, nel ribadire quanto già ampiamente più volte comunicato, la FP CGIL e UIL PA del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali invitano tutto il personale a non firmare obiettivi e schede di valutazione.
ll coordinatore nazionale FP–CGIL Il coordinatore nazionale UIL–PA
Giuseppe Palumbo Angelo Vignocchi