COORDINAMENTI REGIONALI AGENZIA ENTRATE CAMPANIA
COMUNICATO SINDACALE
La procedura per il passaggio dalla seconda alla terza area ha dato, in Campania, un esito difficilmente comprensibile.
A fronte di un livello molto positivo nel raggiungimento degli obiettivi e di un’attività istituzionale costantemente magnificata sulla stampa, soltanto il dieci per cento dei candidati, o poco più, è risultato idoneo.
Questo proprio in una Regione in cui il contributo di questi Lavoratori è determinante, vista l’altissima percentuale di unità di seconda area (circa 1.300, pari alla metà del totale).
Se la stragrande maggioranza dei Lavoratori di seconda area svolge, quotidianamente ed inequivocabilmente, mansioni e compiti riconducibili alla terza, appare inspiegabile il motivo per cui l’Agenzia, piuttosto che “valorizzare esperienze e competenze già maturate” (come è testualmente scritto nell’accordo), sentenzia l’inidoneità di tanti, demotivando proprio i principali protagonisti di quei risultati che l’Agenzia stessa definisce brillanti.
Questa palese contraddizione richiede, da parte di chi l’ha prodotta, una profonda riflessione autocritica.
Noi, per parte nostra, ci impegneremo concretamente per ricostruire un percorso di riconoscimento delle professionalità così ingiustamente mortificate, anche alla luce della volontà espressa dall’Agenzia nelle comunicazioni inviate ai candidati del concorso, in cui si afferma che “l’Agenzia è disponibile a cercare la maggiore condivisione possibile, con spirito di apertura ad ogni proposta efficace, improntata ad equilibrio e ragionevolezza”.
Napoli, 9 novembre 2012