La protesta delle lavoratrici e dei lavoratori Inps e Inail prosegue

17 Dicembre 2012

La protesta delle lavoratrici e dei lavoratori Inps e Inail prosegue

Volantinaggio e informazione ai cittadini in tutte le sedi di lavoro.

 
Foto Manifestazione nazionale INPS INAIL 15 novembre 2012

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 
INPS e INAIL: 15 novembre 2012 Manifestazione Nazionale
INPS e INAIL: 15 novembre 2012 Manifestazione Nazionale e Presidio a Roma a Piazza Montecitorio

 
Il governo insiste nella sua volontà di procedere, con la legge di stabilità, al taglio delle risorse necessarie al funzionamento di amministrazioni strategiche per il paese come l’Inps e l’Inail.

Dopo la riconferma della spending review che prevede per i due Enti un taglio di 5.500 posti di lavoro, si prevede e si insiste sul taglio anche delle retribuzioni imponendo la riduzione dei fondi art.18 della legge 88 del 1989.

Si tratta di scelte che, a nostro giudizio, determineranno anche un peggioramento drammatico della qualità dei servizi offerti, a partire dalla chiusura obbligata di servizi ed uffici e lo smantellamento di strumenti incentivanti che hanno prodotto, in questi anni, il raggiungimento di importanti livelli di efficacia ed efficienza dei servizi stessi.

Tutto ciò non è più sopportabile e abbiamo da subito lanciato una mobilitazione nazionale e diffusa su tutto il territorio nazionale, con assemblee e presidi e chiusure quotidiane di uffici e servizi.

Si rende necessario – in concomitanza con l’inizio del dibattito parlamentare – far compiere alla mobilitazione un salto di qualità:
 
 – contro la legge di stabilità
 – contro l’ennesimo scippo di salari e di diritti
 – contro la riduzione di occupazione e di servizi previste dalla “spending review” del Governo

Per l’innovazione e il rilancio di Enti che garantiscono il pagamento delle pensioni e la prevenzione degli infortuni sul lavoro, piaga che pone l’Italia agli ultimi posti fra i paesi industrializzati.

Con queste motivazioni e, considerata la gravità delle conseguenze che i provvedimenti del governo stanno già producendo e minacciano di produrre in futuro, invitiamo tutte le lavoratrici e i lavoratori a prendere parte alla
 
                    MANIFESTAZIONE NAZIONALE E PRESIDIO A ROMA
                     delle lavoratrici e dei lavoratori INPS e INAIL
                             PIAZZA MONTECITORIO – ore 10,30

 
 
Inps, Inail: il 12 assemblee in tutta Italia, il 15 a Roma in Piazza Montecitorio. Continua la mobilitazione dei lavoratori contro i tagli a servizi e organici

“Il Governo, con la legge di stabilità, procede al taglio delle risorse necessarie al funzionamento di amministrazioni strategiche per il Paese come l’Inps e l’Inail. Dopo la riconferma della spending review, che prevede per i due Enti un taglio di 5.500 posti di lavoro, si colpiscono anche le retribuzioni”. Queste le ragioni della protesta che da settimane i lavoratori portano avanti e che continuerà nella prossima settimana con le iniziative unitarie promosse da Fp-Cgil, Uil-Pa e Fialp-Cisal: il 12 novembre con assemblee del personale in tutta Italia, il 15 con un presidio nazionale di fronte al Parlamento, in Piazza Montecitorio a Roma.

“Scelte – si legge in una nota unitaria delle tre organizzazioni sindacali – che determineranno un peggioramento drammatico della qualità dei servizi offerti, a partire dalla chiusura obbligata di uffici e dallo smantellamento di strumenti incentivanti che hanno prodotto in questi anni il raggiungimento di importanti livelli di efficacia ed efficienza”.

Una mobilitazione in difesa dei servizi offerti e della dignità del lavoro, dell’occupazione e del salario, “per l’innovazione e il rilancio di Enti che garantiscono il pagamento delle pensioni e la prevenzione degli infortuni sul lavoro, piaga che pone l’Italia agli ultimi posti fra i paesi industrializzati”.

Roma, 9 novembre 2012  

INPS, INAIL: VERSO IL PRESIDIO NAZIONALE DAVANTI AL PARLAMENTO.
 

 
12/11/12: Assemblee
Regionali/Provinciali delle lavoratrici e dei lavoratori dell’INPS e dell’INAIL

Contro l’ennesimo scippo di salari e diritti FP CGIL, UILPA e FIALP CISAL convocano Assemblee Regionali o Provinciali in preparazione del grande presidio nazionale delle lavoratrici e dei lavoratori INPS e INAIL davanti al Parlamento nella giornata in cui andrà in discussione il ddl di stabilità.

La mobilitazione fin qui messa in campo da Cgil Uil e Cisal ha prodotto una serie di emendamenti presentati nelle varie Commissioni che tendono ad eliminare il riferimento all’art.18 presente nell’art. 4 del Ddl, e spinto i vertici dell’Amministrazione a sostenere presso i Ministeri del Lavoro e dell’Economia l’inopportunità di ulteriori tagli alla spesa corrente degli Istituti.

Noi non ci fermeremo fino a quando non avremo la certezza che nessun risparmio venga fatto pesare – ancora una volta – sulle spalle dei lavoratori.

Le assemblee si terranno Lunedì 12 novembre in un arco di tempo che va dalle 10 a fine turno.

VERSO IL PRESIDIO NAZIONALE DAVANTI AL PARLAMENTO CONTRO LA LEGGE DI STABILITA’

FP CGIL Salvatore Chiaramonte
UIL PA Enrico Matteo Ponti
FIALP CISAL Davide Velardi

 
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