CRI: riunione con il Presidente e la struttura amministrativa della CRI – sciolti i dubbi sull’interpretazione delle modifiche alla legge 178

27 Novembre 2013

 
 
Riunione con il Presidente e la struttura amministrativa della CRI – sciolti i dubbi sull'interpretazione delle modifiche alla legge 178
 

 
 
Si è svolta ieri la riunione con il presidente e la struttura amministrativa della CRI. Abbiamo finalmente sciolto i dubbi sull’interpretazione delle modifiche alla legge 178.
L’interpretazione che noi davamo è risultata quella giusta.
La riassumiamo nei punti principali ed ovviamente v’inviamo anche il testo dell’accordo firmato con l’amministrazione.
Per quanto riguarda i precari il Presidente Rocca, si è impegnato a mantenere gli stessi contratti in vigore e gli stessi organici. Sul punto permane una differenza con l’amministratore loro sostengono che ci sia un legame fra la proroga e le convenzioni noi che la proroga riguardo i contratti di lavoro e quindi prescinda dalle convenzioni.
In ogni caso siamo d’accordo sul fatto fondamentale: nessuno può cambiare la natura del contratto, per intenderci da pubblico a privato, almeno fino a scadenza delle convenzioni in atto e nessuno potrà essere licenziato.
Per l’eventuali convenzioni in scadenza si dovrà applicare il contratto nazionale che sarà adottato dalla CRI con la concertazione dei sindacati, per chiarire meglio nessuno potrà fare quello che gli pare.
Per quanto riguarda il personale di ruolo, resterà, anche se in carico ai regionali, nel proprio posto di lavoro.
E’ stato istituito un tavolo di confronto con scadenze brevi, per affrontare le eventuali problematiche riguardanti il decreto come ad esempio l’opzione che i lavoratori dovranno attuare ed altre applicazioni del decreto poco chiare.
Abbiamo con questo chiarito e smentito le diverse voci provenienti da più parti, che profetizzavano la fine del mondo per il primo gennaio 2014.
Ovviamente non ci nascondiamo che la situazione è comunque complicata ci sembra però importante che si sia sgombrato il campo da tante parole in libertà. Per effetto del 178 modificato non si perderanno posti di lavoro, non ci sarà una mobilità selvaggia, non si aprirà la stagione dei contratti a capriccio dei presidenti.
In ogni caso come sempre, garantiamo a tutti i lavoratori il nostro impegno per tutte le questioni che restano in sospeso e che vogliamo risolvere con il contributo e la mobilitazione di tutti e tutte. 
 
  Roma, 27 novembre 2013
 

                              Pietro Cocco
               Coordinatore nazionale fpcgil CRI

 
 

 
 
X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto