In questi giorni seguiamo con vicinanza e preoccupazione la difficile vicenda della liquidazione de L’Unità. Non solo per il rapporto umano e professionale che ci lega alle persone che fino ad oggi hanno realizzato il giornale e non solo per il ruolo che questa testata ha avuto per la sinistra italiana. Non è un elemento di nostalgia a turbarci. Ci preoccupa semmai la perdita di una voce vicina al nostro mondo, al mondo del lavoro, alle lavoratrici e ai lavoratori, ai sindacati che tra mille difficoltà continuano a rappresentarli. L’Unità non si è mai omologata alla violenta vulgata antisindacale che ha investito il Paese negli ultimi anni. Per questo speriamo di poterla rileggere a breve e inviamo la nostra solidarietà a tutte le donne e gli uomini de l’Unità, ai giornalisti e ai lavoratori.
Abbiamo ancora tanta strada da percorrere insieme
Rossana Dettori, Segretaria Generale Fp-Cgil nazionale