Vi giriamo la convocazione del Capo di Gabinetto per l’incontro del 12 novembre in cui ci saranno illustrati gli schemi dei DM di organizzazione delle Direzioni Regionali.
L’incontro del 22 ottobre si era concluso con l’impegno dell’Amministrazione a rivedere i numerosi accorpamenti di uffici territoriali proposti da circa la metà dei Direttori Generali degli Uffici Regionali.
Vedremo quale sarà la decisione finale del Ministro Giannini.
Restando così le cose, assisteremmo al fatto che solo in alcune Regioni si decide di accorpare solo perché sono pochi gli uffici complessivamente assegnati alla Direzione Regionale (si può tagliare su quelli della Direzione) ovvero perché c’è poco personale (si può procedere ad assumere personale scorrendo le numerose graduatorie degli idonei), ovvero perché manca il dirigente (ma esistono le reggenze).
Abbiamo letto sulla stampa dichiarazioni di esponenti del MIUR della Lombardia in cui si dice che ci sarà comunque il mantenimento di presidi (in questa regione gli accorpamenti al momento sarebbero ben 3). Ben diversa la prospettiva illustrata dal Direttore Regionale nell’incontro con le Organizzazioni Sindacali regionali di categoria su tale questione (vi alleghiamo il comunicato sindacale sull’incontro).
Inoltre ricordiamo che da parte del precedente Ministro, con cui avevamo avviato il confronto sui DM, c’era stato l’impegno a non tagliare gli uffici territoriali.
Bene, la proposta del 22 ottobre della nuova compagine politica, prevede per ora circa 20 accorpamenti (in alcuni casi anche di 3 o 4 uffici insieme).
Questo dimostra quale valore sia riconosciuto agli impegni assunti.
Quello che conterà sarà quindi il contenuto dei Decreti Ministeriali, in cui al momento si parla di accorpamenti e non di presidi.
Ribadiremo anche nel prossimo incontro la nostra contrarietà a questa soluzione che non si basa neanche su motivazioni funzionali ed omogenne e che, in sfregio anche alla pari opportunità, si orienta a chiudere uffici su parte del territorio, sottraendo un servizio importante all’utenza.
Vi terremo aggiornati sugli sviluppi.
Roma, 7 novembre 2014
FP CGIL MIUR
Angelo Boccuni